Venerdì, 09 Settembre 2022 08:26

Uil Sardegna a congresso, Maria Francesca Ticca confermata segretaria regionale In evidenza

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Si è conclusa a Sardara la due giorni della UIL Sardegna riunita per il XVIII Congresso Regionale. Gli oltre 240 delegati hanno confermato alla guida della UIL Sardegna Maria Francesca Ticca, originaria di Nuoro. In Segretaria Regionale Andrea Lai, riconfermato Segretario Organizzativo e Guido Sarritzu; riconfermato il Tesoriere Regionale Franco Mattana.

Durante la mattinata è intervenuto il Presidente della Regione Sardegna Cristian Solinas intervenuto con un articolato intervento, esausitvo delle azioni della Giunta e del rapporto costruttivo che ha voluto privilegiare come rappresentante massimo della Sardegna, con tutte le Organizzazioni Sindacali con apprezzamento per l’azione politica e sociale di grande equilibrio e responsabilità del sindacato UIL.

Presente anche la Viceministra del Mise Alessandra Todde che ha analizzato l’attuale panorama economico e produttivo dell’isola inserito nel contesto nazionale.

Ha concluso il dibattito congressuale il Segretario della UIL Nazionale Pierpaolo Bombardieri Oggi concentrandosi sul tema delle diseguaglianze “su molte questioni, il Mezzogiorno e le Isole affrontano una situazione diversa dal resto del Paese”.

“Noi - ha proseguito Bombardieri - esigiamo che tutti possano partire dallo stesso piano, ma oggi non è così. Quando si parla, ad esempio, di sanità e scuola, la situazione non è uguale dappertutto. Vorremmo, dunque, che si facesse una riflessione complessiva sulle grandi diseguaglianze tra i diversi territori. Alla politica - ha sottolineato Bombardieri - chiediamo di esprimersi su questo punto: abbiamo Presidenti delle Regioni delle Isole e del Mezzogiorno che potrebbero spiegarci cosa pensano dell’autonomia e come intendono valorizzarla superando, al contempo, le diseguaglianze”.

Il leader della Uil, inoltre, è tornato sul tema del lavoro povero: “Stiamo registrando un aumento intollerabile di lavoro povero e precario, situazione che va peggiorando anche a causa del caro energia. Bisogna superare la precarietà, rinnovare i contratti, ridurre il cuneo fiscale, affinché lavoratori dipendenti e pensionati riconquistino potere d’acquisto. Per ottenere le risorse necessarie, si recuperi la tassazione degli extra profitti, mentre L’Europa intervenga anche con il lancio di un nuovo programma Sure 2, per coprire cassa integrazione e ammortizzatori sociali. L’aiuto alle aziende, infine - ha concluso Bombardieri - deve essere condizionato, colpendo chi fa speculazione e favorendo, invece, quelle realtà che si trovano in effettive difficoltà sul terreno dell’occupazione”.