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Inizio scuola, il messaggio dell'assessora della Pubblica istruzione Ilaria Portas
Di seguito il testo della lettera dell’assessora della pubblica istruzione, Ilaria Portas, in occasione del nuovo anno scolastico.
Cari studenti e studentesse, genitori, docenti, dirigenti, educatori-educatrici e personale ATA,
oggi inizia un nuovo anno scolastico e con queste righe voglio rivolgere a tutti e tutte voi il mio più sentito augurio di buon lavoro per un sereno svolgimento delle lezioni e per tutto ciò che sarà il percorso di questi mesi.
E’ il primo anno scolastico che inauguro in veste di assessora della Pubblica Istruzione e non nascondo quanto per me sia una grande emozione e al tempo stesso un grande onore e onere.
La scuola e il mondo dell’istruzione in generale vivono tempi di grandi cambiamenti, e il cambiamento, è innegabile, porta con sé anche delle difficoltà da fronteggiare.
Il mondo della scuola vorrebbe e dovrebbe stare al passo con i tempi, e la politica lavora perché questo accada, ma non è sempre semplice far coincidere i tempi di evoluzione del mondo e della tecnologia con l’edilizia e i programmi scolastici.
Anche i cambiamenti climatici degli ultimi anni hanno portato a una riflessione - posta anche a livello nazionale - sull’opportunità di posticipare la data dell’inizio dell’anno scolastico o in alternativa prevedere soluzioni perché studenti e studentesse non patiscano le alte temperature.
Senza voler negare che esistano criticità, voglio rassicurare tutti e tutte voi che la Scuola e l’Istruzione sono davvero in testa tra le priorità dell’agenda politica regionale: è la sfida dei nostri tempi per assicurare un futuro dignitoso alle nuove generazioni.
La giunta Todde sta investendo ingenti risorse per garantire non solo il basilare diritto allo studio, ma assicurare che il tempo trascorso negli istituti scolastici sia sempre gradevole e di qualità, per voi studenti e studentesse e per gli operatori e le operatrici.
Per alcuni e alcune di voi sarà un anno all’insegna del proseguimento degli studi, per altri e altre l’inizio di una nuova avventura, per la quale vi auguro grandi soddisfazioni.
La vita vi pone davanti questa grande opportunità: intraprendere il cammino della conoscenza per il vostro futuro personale, ma anche l’occasione per dare un contributo alla collettività, allo sviluppo delle nostre comunità, affinché queste siano sempre più solidali, accoglienti, democratiche e inclusive.
Il nostro compito, come amministratori e amministratrici, è cercare di rendere il vostro percorso di studi quanto più aderente ai sogni, desideri, ambizioni e speranze che nutrite per il futuro. La sfida sarà quella di costruire insieme un modello di istruzione cucito intorno alle esigenze di studenti e studentesse e dei Comuni della Sardegna, per combattere l’ormai annosa piaga della dispersione scolastica che affligge la nostra isola.
Occorrono scelte che siano determinate non solo dai dati statistici, ma anche dalle specificità e dai problemi della nostra terra. Il modo migliore per riflettere su questo tema è una Legge regionale sull'istruzione, strumento che in Sardegna manca dal 1984. I tempi sono maturi per lavorarci insieme tutti e tutte.
Buon anno Scolastico, buona strada!
Glencore, Cani e Todde: "Non accetteremo la fermata della linea zinco"
"Con la presidente della Regione Alessandra Todde abbiamo incontrato i lavoratori della Glencore a Portovesme. Nel corso dell’incontro abbiamo ribadito la nostra posizione: Glencore ha disatteso tutti gli accordi e gli impegni presi. Non accetteremo in alcun modo che venga fermata la linea zinco lasciando attivo solo il sito della discarica. Non lo permetteremo. Glencore aveva assunto l’impegno di tenere attiva la linea zinco sino all transizione delle nuove iniziative. Ci batteremo in tutte le sedi e con le azioni opportune per difendere produzione e lavoratori".Lo dichiara Emanuele Cani, assessore regionale dell’industria.
Pacco sospetto in viale Trento a Cagliari, intervengono gli artificieri
Questa mattina, un allarme è scattato a Cagliari, in viale Trento, nei pressi del palazzo della Regione Sardegna, a causa di un pacco sospetto. Un passante ha avvisato le forze dell'ordine, che sono intervenute prontamente. La zona è stata transennata dagli agenti della squadra volante e della Digos, mentre artificieri e personale della scientifica hanno esaminato il contenuto del pacco, un contenitore di plastica sigillato.
Dopo un’analisi approfondita, gli artificieri hanno deciso di far brillare l'oggetto per precauzione. All’interno è stato trovato del cibo, ma il pacco conteneva elementi che lasciavano intendere una minaccia.
La governatrice della Sardegna, Alessandra Todde, ha commentato l’episodio definendolo un atto intimidatorio. Ha espresso sdegno per l'accaduto, affermando che la sua priorità resta il benessere della Sardegna e che queste minacce non faranno altro che rafforzare la determinazione della Giunta nel portare avanti il proprio lavoro per il popolo sardo.
Continuità territoriale, Barbara Manca: "Aggiudicazione definitiva delle rotte da Cagliari e Olbia"
Industria: assessore Cani incontra i vertici della Glencore
L’assessore dell’industria, Emanuele Cani, ha incontrato, oggi, i vertici della Glencore i quali hanno illustrato il piano che prevede il ridimensionamento dello stabilimento della Portovesme srl nel polo industriale di Portovesme.
“Per quanto riguarda la Regione, ha ribadito l’esponente dell’Esecutivo, non possiamo accettare in alcun modo il ridimensionamento dello stabilimento e una declassificazione che lascia in essere solo la parte minore. Da una multinazionale come Glencore - ha precisato Cani - ci saremmo aspettati un atteggiamento differente e propositivo, anche alla luce della disponibilità esplicitata, in più occasioni, dalla Regione. È chiaro - prosegue l’assessore dell’industria, che si sta creando un problema che riguarda non solo i livelli occupazionali, ma anche la prospettiva di sviluppo della Sardegna che, proprio in questi ultimi mesi, si sta spendendo per trovare soluzioni alle problematiche che sono presenti in campo. A questo punto, e alla luce della posizione manifestata dall’azienda, lo scenario cambia. Il problema - ha precisato Cani - sarà portato ai massimi livelli istituzionali. Chiediamo subito l’apertura di un tavolo di confronto con lo Stato, e quindi il Governo e il ministero del Made in Italy per affrontare il caso. Non è accettabile in alcun modo un comportamento di questo genere. Saremo pronti a fare valere le nostre ragioni e chiediamo sin da subito che le aziende rispettino gli impegni sottoscritti, ha concluso l’assessore dell’industria Emanuele Cani.
Pianificazione transizione energetica: presidente Todde, insieme agli assessori Spanedda e Laconi, terza tappa incontri territoriali con i sindaci della Provincia di Oristano
Il percorso di incontri territoriali ha fatto tappa a Oristano, ieri pomeriggio, il terzo in programma con le rappresentanze locali, utile a raccogliere testimonianze, esigenze e proposte di chi vive e amministra il territorio.
È stata una discussione animata, caratterizzata da un atteggiamento consapevole della complessità del tema, ma anche del fatto che tutti, Regione ed Enti Locali, stiano compiendo ogni sforzo possibile affinché la Sardegna sia rispettata e tutelata.
“Trovo molto positivo questo momento di confronto, che deve essere improntato su una certa laicità. Non dobbiamo dismettere la nostra capacità di ragionare rispetto a un tema fondamentale, oggi come per i prossimi anni, per uno sviluppo sostenibile della regione Sardegna. L’incontro con i sindaci e con gli operatori degli uffici tecnici locali dev’essere vissuto come un momento di confronto e dibattito corale. Non possono esistere contrapposizioni che portino alla rinuncia delle soluzioni migliori nel merito di una programmazione su una materia oggettivamente molto complessa ma fondamentale.
Il nostro paesaggio non potrà essere deturpato ma allo stesso tempo dobbiamo dare una risposta sul fronte energia che è fondamentale per lo sviluppo della Sardegna”, ha dichiarato il sindaco di Cabras, Andrea Abis.
Sono incontri, quelli con i sindaci, grazie ai quali la Regione ha la possibilità di spiegare come interpreta la legge per l’individuazione delle aree idonee, ma anche condividere prospettive, rilevare problemi e opportunità segnalati da chi governa e rappresenta i territori.
“Nel dibattito corrente transizione e speculazione energetica sono diventate sinonimi, ma sono due cose diverse e che riteniamo importante tenere separate. La nostra è una legge pensata per disciplinare la transizione energetica. C’è la possibilità di individuare degli spazi per avviare la transizione senza ulteriore consumo di suolo e senza compromettere nuove aree, all’interno di un sistema che tuteli l’ambiente nella sua specificità. Anche in tal senso, il confronto con le rappresentanze locali risulta fondamentale. La legge a cui stiamo lavorando vogliamo che sia una legge cucita su misura per il nostro territorio, non può certo dipendere da elenchi generici di spazi indicati dalla normativa nazionale”, ha dichiarato l’assessore degli enti locali, finanze, e urbanistica, Francesco Spanedda.
Nel frattempo, la Regione continua a tenere salda la propria posizione con il Governo nazionale.
“Questi incontri territoriali sono un vero esercizio di democrazia partecipativa. Occasione nella quale ribadire che la Regione Sardegna continua a confrontarsi con il Governo nazionale il quale, però, mentre noi lavoriamo alla pianificazione necessaria al governo del nostro territorio, ha predisposto due decreti che avranno ulteriore impatto sul nostro sistema.
Uno riguarda il processo di semplificazione delle autorizzazioni per le Fer, che non prevede alcun passaggio autorizzativo con il comune. La Regione Sardegna non può che continuare a esprimere parere negativo in merito: non accettiamo che le autorizzazioni passino sopra la nostra testa. L’altro decreto riguarda la gestione delle aree demaniali, in merito al quale è in corso l’ennesimo tentativo del Governo nazionale di non disciplinare le aree idonee all’eolico offshore. Anche in questo caso il nostro parere è negativo. Continuiamo a difendere la Sardegna”, ha dichiarato l’assessora dell’a difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi.
La presidente della regione, Alessandra Todde, ha ribadito che la difesa della Sardegna e dei sardi è al centro del lavoro dell’Amministrazione regionale, chiarendo un altro aspetto: “L’Avvocatura della Regione è a disposizione dei sindaci in caso venissero riscontrate violazioni o tentativi di sopraffazione. Proprio come abbiamo fatto un mese fa, ricorrendo al Consiglio di Stato contro il progetto di parco agrivoltaico nel Comune di Tuili, in difesa della nostra Reggia Nuragica di Barumini”.
Prossimo appuntamento domani, giovedì 5 settembre, alle 11, a Cagliari.
Giunta regionale: le delibere adottate
Convocata dalla presidente Alessandra Todde, si è riunita oggi a Villa Devoto la giunta regionale.
Di seguito le principali delibere adottate.
Su proposta dell’assessora del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Desirè Manca, la giunta ha approvato l’avvio della procedura per la designazione delle Consigliere e dei Consiglieri regionali di Parità, effettiva o supplente, un organo istituzionale cui la legge affida il compito di tutelare le lavoratrici e i lavoratori dalle discriminazioni subite in ragione del genere e di promuovere le pari opportunità tra uomini e donne in ambito lavorativo. Tra i principali compiti della Consigliera e dei Consiglieri regionali di Parità la sensibilizzazione dei soggetti pubblici e privati presenti nel territorio, l’attività di informazione sulle politiche di pari opportunità e il sostegno alle politiche attive e formative del lavoro. Il mandato delle Consigliere regionali, effettiva e supplente, di Parità della Regione Sardegna, nominate con decreto del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali nel 2017, è scaduto a maggio del 2021, e attualmente operano in regime di proroga, poiché l’iter per le nuove nomine, avviato con la deliberazione della giunta regionale nel 2021, e terminato con la deliberazione del dicembre 2023, si è concluso senza esito.
Sempre su proposta dell’assessora del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Desirè Manca, l’Esecutivo ha approvato il Documento di programmazione regionale dell’offerta formativa “sistema duale” cofinanziata dal PNRR (Piano Nazione di Ripresa e Resilienza). Il Documento di Programmazione regionale per l’anno finanziario 2023, applicabile ai percorsi formativi degli anni 2024 e 2025, prevede che la Regione raggiunga un target di 416 relevant certification (percorsi individuali che concludono con la qualifica, il diploma o la promozione all’anno successivo) aggiuntivi rispetto all’offerta ordinaria (non cofinanziata dal PNRR) di 87 relevant certification. Il raggiungimento del target sarà garantito dal cofinanziamento di 1.853.775, 87 euro.
Su proposta dell’assessora della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Ilaria Portas, la giunta ha approvato le iniziative celebrative dedicate ai personaggi illustri della Sardegna. Queste saranno realizzate sulla base di programmi a regia regionale e coordinati dagli Enti Locali. Il Comune di Sassari celebrerà la figura di Enrico Berlinguer con giornate di approfondimento sul suo ruolo storico e socio-politico. Il Comune di Siligo ha in programma l’organizzazione di convegni, seminari ed eventi culturali sulla produzione musicale di Maria Carta. Infine, il Comune di Oliena si occuperà delle celebrazioni dell’artista e pittrice Liliana Cano.
Per ciò che concerne gli interventi in materia di politiche giovanili sono stati approvati dall’Esecutivo, sempre su proposta dell’assessora Ilaria Portas, progetti di mobilità internazionale e scambi giovanili, promozione della interculturalità e della cittadinanza europea, valorizzando i progetti di mobilità realizzati nel territorio regionale, grazie all’assegnazione di risorse stanziate annualmente e l’adozione di una programmazione pluriennale della attività di svolgimento dei progetti, stipulando apposite convenzioni tra Regione e associazioni beneficiarie.
Per incentivare i giovani e le giovani adolescenti alla pratica sportiva, su proposta dell’assessora Portas, l’Esecutivo ha approvato il quarto bando Coni Sardegna, modificando le condizioni di partecipazione per allargare la platea degli aventi diritto al progetto Giovani VISPI (Voucher Iscrizione Sport per l’Inclusione). Grazie a questo progetto i ragazzi e le ragazze in età adolescenziale riceveranno un voucher per la copertura delle spese di iscrizione e frequenza nelle associazioni sportive affiliate a Federazioni o enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI o dal CIP. Per poter permettere a un numero maggiore di famiglie di poter usufruire della misura è stato innalzato l’ISEE da 15mila a 20mila euro, è stato esteso ai ragazzi e alle ragazze dei Comuni di tutta la Sardegna e non solo ai residenti nei Comuni sotto i 30mila abitanti, è stata abbassata l’età e si è passati dalla fascia 14-19 anni alla fascia 11-19, per avvicinare allo sport già dalla scuola secondaria di primo grado. Saranno inoltre assegnati voucher anche ai giovani che ne abbiano già usufruito in precedenti bandi.
Su proposta dell’assessora degli affari generali, personale e riforma della regione, Mariaelena Motzo, la giunta ha approvato le linee guida per la corresponsione di eventuali rimborsi spese per gli incarichi di consulenza, studio e ricerca conferiti a titolo gratuito dalla Regione.
Su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la giunta ha approvato 14 deliberazioni riguardanti alcune variazioni di bilancio, tra le quali in particolare dall’assessorato del lavoro per dare attuazione all’avviso SO.LA.RE. Sardegna - Sostegno Lavoro Regione Sardegna con 20 milioni di euro tra il 2024 2e il 2025, su fondi PR FSE+ Sardegna 2021/2027. All’assessorato della difesa dell’ambiente 342.750 euro per il progetto NaTour4CChange con fondi UE e del Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e di 400.000 euro da parte del Ministero dell’ambiente per l’effettiva eradicazione delle specie esotiche invasive dal territorio regionale. Alla Direzione generale della Protezione civile lo stanziamento di 510.000 come quota di sostegno ai 17 GAL beneficiari per le strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, a valere sulle risorse del PR Sardegna FSE+2021-2027.
Sempre su proposta dell’assessore Meloni l’Esecutivo ha approvato il rendiconto della gestione per l’anno 2023 dell’Agenzia Sardegna Ricerche che gestisce il Parco scientifico e tecnologico della Sardegna, e il finanziamento a valere sullo stanziamento per l’annualità 2024 di interventi per la modernizzazione del sistema privato di trasporti terrestri a supporto dei servizi per il territorio per un importo di 1.500.000 euro.
Bando taxi, assessore Meloni: "Interventi per modernizzare il sistema privato di trasporti terrestri a supporto dei servizi per il territorio"
Approvato dalla giunta, su proposta dell'assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la delibera relativa allo stanziamento per l’annualità 2024 di interventi per la modernizzazione del sistema privato di trasporti terrestri a supporto dei servizi per il territorio ai sensi della normativa vigente per un importo di 1.500.000 euro. Le nuove direttive di attuazione prevedono delle condizioni migliorative rispetto ai precedenti bandi del 2014 e del 2020, con un massimale dell’aiuto aumentato da 15.000 euro a 30.000 euro per singolo beneficiario, e con la percentuale di contributo calcolata sulla tipologia di spesa “acquisto di un veicolo di prima immatricolazione” aumentata dal 40% al 50% delle spese effettuate e ritenute ammissibili.
Gli aiuti saranno concessi a fondo perduto in conto impianti e in conto capitale, con un contributo calcolato sulle spese ritenute ammissibili, ai sensi del Regolamento UE 2023/2831 (aiuti de minimis).
Le tipologie delle spese ammissibili, che saranno specificate nel bando in pubblicazione nelle prossime settimane definite a seguito del confronto con i principali referenti territoriali dei tassisti, riguardano l’acquisto di un veicolo di prima immatricolazione, l’allestimento del veicolo per il trasporto dei soggetti diversamente abili, acquisto di tecnologie e sistemi di bordo e la partecipazione a corsi di formazione di lingua straniera e di gestione del cliente.
“Il finanziamento della nuova annualità - ha spiegato l'assessore Meloni - è una scelta strategica voluta dall'Esecutivo, per migliorare la qualità del servizio offerto e favorire positive ricadute sul territorio, oltre che sostenere la modernizzazione del servizio di trasporto erogato e assicurare una maggiore fruibilità. Grazie al lavoro dei tecnici del Centro Regionale di Programmazione si è riuscito ad aumentare la dotazione finanziaria complessiva ed il singolo contributo, permettendo a molti più beneficiari di poter aver accesso ad un finanziamento che, ha concluso Meloni, oltre sostenere i lavoratori della categoria, migliora il servizio utilizzato da tanti sardi e turisti”.
Pianificazione transizione energetica, presidente Todde insieme agli assessori Spanedda, Cani, Laconi e Meloni: seconda tappa incontri territoriali con i sindaci della Provincia Gallura e del nord - est Sardegna
Si è svolto, ieri, a Olbia il secondo incontro promosso dalla presidente della regione, Alessandra Todde, insieme agli assessori Francesco Spanedda, Emanuele Cani, Rosanna Laconi e Giuseppe Meloni, per confrontarsi con le rappresentanze locali e raccogliere indicazioni e le proposte di sviluppo sostenibile e innovazione energetica nei Comuni della Provincia della Gallura e del Nord-Est Sardegna. L’assemblea ha condiviso le proprie preoccupazioni per il futuro dei territori, ma è emerso un atteggiamento estremamente fattivo e dinamico dal punto di vista progettuale. “Quello che si è aperto è uno spazio per discutere in maniera equilibrata delle sfide che il nostro territorio sta affrontando. Uno spazio che a volte manca nel discorso pubblico e in cui si può ragionare assieme delle azioni più efficaci da intraprendere sul territorio”, ha dichiarato l’assessore degli enti locali, Francesco Spanedda. È emersa chiara la volontà dei rappresentanti locali di sostenere la transizione energetica, a tutela della salute dei sardi e della Sardegna. Una transizione che è chiara espressione delle esigenze dei territori, rispettosa delle specificità locali e del patrimonio paesaggistico e culturale.
“La posizione dell’amministrazione di Berchidda, che rappresento, è pienamente favorevole all’impiego delle energie rinnovabili e, quindi, di sostegno ad accompagnare e supportare la Regione Sardegna nella transizione energetica ed ecologica, preservando il valore dell’integrità e della sostenibilità dell’ambiente. Non c’è nessuna preclusione ideologica sulle forme di energia rinnovabile, ma una netta opposizione a ogni forma di speculazione su qualsiasi infrastruttura" ha dichiarato il sindaco, Andrea Nieddu.
Gli incontri territoriali si stanno dimostrando efficaci per condividere modalità di lavoro e obiettivi. Lo dimostra l’alto livello dei contributi che hanno animato le tre ore di discussione sulle sorti dei progetti sospesi dalla legge regionale 5 del 2024 e sulle opportunità di sviluppo degli interventi che il territorio ha già progettato e ha dimostrato di volere fortemente. Una particolare attenzione è stata dedicata al potenziamento degli impianti idroelettrici nei bacini del nord-est e alle cosiddette “comunità energetiche”, su cui diversi comuni hanno già investito.
“Il ciclo di incontri pianificati per confrontarci con i territori nel merito del processo di definizione delle aree idonee, non idonee, ordinarie e vincolate risulta indispensabile. È fondamentale che i Comuni siano protagonisti nel merito di un tema, quello della transizione energetica, sentito molto dai sardi e che va governato. E noi, come Regione, l’abbiamo fatto fin da subito con la legge per la salvaguardia del paesaggio e dei beni paesaggistici e ambientali, lo stiamo facendo ora con la norma sulle aree idonee, che può godere del prezioso contributo dei sindaci, così che sia la migliore legge possibile per contrastare l’assalto degli speculatori e al tempo stesso accompagnare il processo di transizione energetica”, ha dichiarato l’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni.
Gli incontri proseguono nel pomeriggio a Oristano (attualmente in corso) e giovedì a Cagliari. La prossima settimana sarà la volta di Nuoro, Tortolì, Villacidro e Carbonia.