Visualizza articoli per tag: comune di Cagliari

La mostra del Palazzo di Città Corto Maltese Verso nuove rotte si avvia verso la conclusione. 

Fino al 26 febbraio sarà ancora possibile vedere oltre 200 opere originali di Hugo Pratt. Ammirando le tavole, gli acquerelli, i disegni e gli apparati multimediali del Maestro del fumetto del Novecento, i visitatori potranno vivere virtualmente le avventure del lupo di mare Corto Maltese, personaggio ideato nel 1967 per la rivista Sgt Kirk dal famoso fumettista, e di tanti altri personaggi inventati da Pratt. 

Per rendere l'esperienza della visita alla mostra partecipata e condivisa, il Palazzo di Città organizza ogni weekend di febbraio un serie di appuntamenti pensati per coinvolgere la più ampia fascia di pubblico, dai più piccoli, con i laboratori, agli adulti.

Sabato 41118 e 25 febbraio alle ore 16.00 i bambini, di una fascia d'età compresa fra i 6 e i 10 anni, potranno imparare a divertirsi con l'arte, la geografia e la storia, partecipando ad un'avvincente “Caccia al Tesoro”. All’interno del Museo, i bambini, divisi in squadre, potranno scoprire aneddoti, curiosità e ricostruire le avventure del marinaio gentiluomo Corto Maltese e del suo geniale inventore, il fumettista Hugo Pratt. Cercando gli indizi nascosti tra i piani e le stanze del Palazzo di Città, i diversi gruppi gareggeranno tra loro per scoprire il tesoro nascosto. Se i partecipanti riusciranno a completare l’intero percorso, li attenderà una sorpresa finale. I bimbi potranno anche imparare nuove parole in lingua sarda grazie alla presenza della traduttrice dello Sportello Regionale di Lingua Sarda. 

Le attività della domenica mattina del 512 e 26 febbraio sono invece “riservate” agli adulti, agli studenti, alle famiglie e ai curiosi. Alle ore 11.00 uno storico dell'arte accompagnerà i visitatori in un percorso guidato alla mostra, per coinvolgerli in un originale percorso attraverso l'arte del fumetto e guidarli, attraverso i tre piani dell'esposizione, alla scoperta di Hugo Pratt e del suo mondo. Seguirà, intorno alle ore 12.00, una degustazione di vini della Cantina Sociale di Dolianova, per scoprire non solo il piacer di assaporare un buon vino, ma di farlo all'interno di un luogo esclusivo, circondati dalla bellezza e dalla cultura. 

Domenica 19 alle ore 11.00 l’Agorart ensemble, costituito da Giuseppe Calliari, voce recitante, Davide Baldo, al flauto, Emanuele Dalmaso, al clarinetto, e Mattia Grott, al sax, proporranno al pubblico un concerto dal titolo “Ordre e Dèsordre. Macchine labirintiche di gioco tra musica e poesia”. Il gruppo, oltre ai repertori del Novecento, si confronterà con le sperimentazioni più attuali, interpretando, in prima assoluta, una nuova versione dell’opera di Cosimo Colazzo Les dès des ordres per voce recitante e ensemble, composta, come omaggio al poeta Emilio Villa, da diversi brani. La composizione predilige formazioni aperte ed eventuali, disegnando personali percorsi – come richiama il titolo – tra ordre e dèsordre. Fa da sipario al concerto un brano di recentissima composizione di Mattia Grott che verrà eseguito per la prima volta.  

 Biglietto intero: 8,00 euro 

Biglietti ridotto: 4,00 euro per studenti fino ai 26 anni, gruppi di almeno 15 persone, adulti oltre i 65 anni, guide turistiche regionali. 

Biglietto gratuito: bambini minori di 6 anni, giornalisti, portatori di handicap e loro accompagnatore, soci ICOM 

Sconto del 20%: Rinascente Card, presentazione del biglietto d’ingresso del Museo Naturalistico del Territorio “G. Pusceddu” (Sa Corona Arrùbia – Lunamatrona), del Museo della Statuaria Preistorica in Sardegna (Laconi), Orto Botanico di Cagliari. 

Costo del laboratorio del sabato: € 4,00 (a bambino) 

Costo degli appuntamenti domenicali e del concerto: € 8,00 (a persona)

dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00 

Per prenotare accedere al sito dei Musei Civici di Cagliari: Palazzo di Città 

INFO e CONTATTI 

www.museicivicicagliari.it 

telefono: 070 6776482 

mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Foto Giorgio Marturana

Pubblicato in Comune di Cagliari
Etichette:

Intervento in aula consiliare a Cagliari del sindaco Paolo Truzzu sul nuovo stadio

Di seguito l'intervento del sindaco Paolo Truzzu:

"Scelgo di intervenire a inizio seduta con la possibilità offertami dalle comunicazioni del Sindaco, perché credo che questa, la casa dei cagliaritani, sia il luogo e il momento più opportuno per fare chiarezza sul nuovo stadio.
Dietro la scelta dello stadio a Sant’Elia c’è il lavoro di tante persone.

Un lavoro lungo che ha coinvolto due amministrazioni di colore diverso: una di centrosinistra e una di centrodestra. Sia in comune che in Regione. Riunioni, atti, conferenze di servizi, valutazioni economiche e ambientali. Decisioni e atti amministrativi che hanno visto sempre il pieno coinvolgimento degli uffici regionali. Il lavoro di due consigli comunali, che si sono espressi più volte, senza dubbi, sull’ubicazione dello stadio a Sant’Elia. E di cui, da sindaco, difendo le competenze e le prerogative, perché è il consiglio comunale che decide la pianificazione urbanistica, che decide dove ubicare le opere pubbliche. La decisione, a mio parere saggia, di tutti gli attori, di rinunciare a un nuovo centro commerciale. La necessità, chiesta dalla FIGC, di passare da uno stadio di 20 mila posti a uno di 30 mila.

Aggiungo che c’è anche il lavoro del Cagliari Calcio, che è stato autorizzato, sempre da questo consiglio comunale, a presentare un project financing e in questi anni ha speso tempo e denaro per realizzare un progetto sulla base delle indicazioni del Comune e della Regione.

Ecco perché lo stadio deve essere fatto a Sant’Elia.

E la scelta deve essere presa adesso per non perdere il treno degli Europei 2032, che porterebbe investimenti importanti per le infrastrutture dell’Isola e un indotto alla nostra Sardegna di centinaia di milioni. In piena linea con la strategia seguita dalla Regione in questi anni: investire sulle manifestazioni sportive per attrarre turismo.

Aggiungo qualcosa che mi sta molto a cuore: il nuovo stadio a Sant’Elia non è solo un’opera pubblica di proprietà del comune di Cagliari, in concessione a colui che si aggiudicherà la gara, non è solo un’opera pubblica per la Sardegna, ma anche parte di un progetto di rigenerazione del quartiere che si ricollegherebbe alla città, che prenderebbe finalmente nuova vita, diventando un grande hub sostenibile, sportivo, culturale e sociale, vissuto ogni giorno e non una volta ogni due settimane. Capace di fornire opportunità di crescita e sviluppo a tutta la città.

I giornali riportano della possibile alternativa a Su Stangioni. Si parla (poiché non ho visto alcun documento ufficiale) di un progetto da 70 milioni. Non conosco il progetto perché niente risulta depositato presso i nostri uffici, quindi potrei fare valutazioni parziali e mi scuserete, ma mi viene da dire subito che il costo di uno stadio non varia dal quartiere in cui si colloca. Inoltre, a prima vista, non si è fatta alcuna valutazione dei costi, oltre che dei tempi, degli espropri di terreni privati, di ingenti opere di urbanizzazione, di strade e parcheggi da costruire, delle spese di bonifica dell’area, di quelle di mitigazione del rischio idrogeologico, del sistema di trasporto pubblico da organizzare. Servono almeno 300 milioni dicono i tecnici, con un tempo di pianificazione di 5/6 anni come minimo. A cui si aggiungono almeno 3 anni di costruzione. Con gli Europei persi, perché entro il 14 di Febbraio 2023 il Comune deve siglare la convenzione con la FIGC. Con anni di lavoro buttati via.

Abbiamo invece una soluzione a portata di mano. Serve coraggio e non paura. Serve amore per Cagliari e per la Sardegna. Servono 50 milioni da spalmare in tre anni, che sono nella disponibilità della Regione. Siamo pronti a ragionare su tempi e modi perché abbiamo sempre fatto della leale collaborazione istituzionale la direttrice a cui ispirare i nostri comportamenti e le nostre scelte. Ma cambiare luogo, significa non fare lo stadio. Con il rischio concreto di non fare nulla, certi di pagare alto il prezzo politico di un'occasione mancata".

Pubblicato in Comune di Cagliari

il Comune di Cagliari lancia la nuova campagna di comunicazione volta a promuovere le location cittadine in cui celebrare matrimoni e unioni civili.

Oltre alle location istituzionali del Palazzo Civico di via Roma (Sala Matrimoni) e della Municipalità di Pirri, saranno 11 i “posti del cuore”: Castello di San Michele, Terrazza del Bastione di Saint Remy, Antico Palazzo di Città, Lazzaretto di Sant’Elia, Giardini Pubblici, Parco dell’Ex Vetreria, Il Ghetto, Spiaggia del Poetto (con undici postazioni) e i privati Palazzo Doglio, Convento di San Giuseppe e lo stabilimento Il Lido.

In questa veste di protagonista il capoluogo isolano rappresenta un esempio di città a misura d’uomo, moderna, sostenibile, ecologica e di impatto dal punto di vista architettonico e naturalistico. Un mix di ingredienti che, uniti ad un clima invidiabile, ne fanno uno scenario ideale per coronare il sogno di una vita in tutte le stagioni.

La campagna si articola in tre video – informativo, emozionale e di focus sulle location – arricchita da immagini fotografiche che aiutano a cogliere le bellezze dei luoghi e raccontano l’unicità dei siti “fuori dal Comune” con testi informativi e testi che ne descrivono gli scenari  suggestivi.

Il video evocativo inoltre accoglie una “call to action” in lingua inglese, così da rivolgersi anche a un’utenza straniera più ampia.

La campagna di comunicazione e informazione verrà veicolata dal 28 gennaio 2023 con cadenza quindicinale fino al 1 marzo 2023 per poi replicarla periodicamente durante l’anno, attraverso i canali istituzionali di informazione e i canali social del Comune di Cagliari, garantendo l’immediatezza della comunicazione e il raggiungimento di una utenza sempre più ampia.

 “Negli ultimi anni - sottolinea l’Assessore agli Affari generali Marina Adamo - Cagliari è meta sempre più ambita per matrimoni e unioni civili, questo anche grazie alle sue locations da sogno “fuori dal Comune”. Attraverso questa nuova campagna di comunicazione intendiamo scalare la classifica delle top destination weddings promuovendo presso il più ampio pubblico possibile di coppie italiane e straniere tutta la bellezza e le potenzialità di Cagliari in questo settore”.

Pubblicato in Comune di Cagliari
Etichette:
Dal 29 gennaio al 26 febbraio quattro appuntamenti didattici all’insegna di visite guidate, visite-gioco e attività laboratoriali per un'ora e mezza a partire dalle 10.30 del mattino Al Castello di San Michele attività dedicate ai più piccoli.

Per il Servizio Sport, Cultura e Spettacolo del Comune di Cagliari, Orientare propone una serie di appuntamenti settimanali rivolti ai più piccoli al Castello di San Michele per conoscere la sua storia e ammirare lo splendido panorama che lo circonda attraverso attività ludico-didattiche. Non mancheranno i racconti e le leggende legate alla famiglia Carroz, che abitò il maniero per tanto tempo, e alla figura di donna Violante Carroz.

A partire dal 29 gennaio e nelle giornate di domenica 12, 19 e 26 febbraio 2023, verrà organizzata una speciale visita guidata immersiva alla quale seguirà un divertente laboratorio didattico. Al costo è di 5 euro a bambino, tutti i laboratori si svolgeranno a partire dalle ore 10.30 e avranno una durata di circa 90 minuti.

Il primo appuntamento, previsto per domenica 29 gennaio, dal titolo “Costruiamo il nostro castello” vedrà coinvolti i bambini nella costruzione di un castello con materiali di riciclo. Il laboratorio è rivolto ai bambini dai 5 agli 8 anni.

Il secondo appuntamento, domenica 12 febbraio, sarà una “Caccia al tesoro al Castello di San Michele”, una divertente attività di ricerca che premierà i bimbi più scaltri che sapranno risolvere tutti gli enigmi e trovare il forziere della Contessa donna Violante. La caccia al tesoro è rivolta ai bambini dai 6 ai 10 anni.

Domenica 19 febbraio, sarà la volta del laboratorio “Una giornata con Violante”, attività che permetterà ai bambini di vivere "una giornata" al Castello di San Michele come la contessa Violante. L’attività è rivolta ai bambini dai 5 agli 8 anni.

Ultimo appuntamento domenica 26 febbraio 2023, con il laboratorio “Maschere d’artista”, nel quale i bambini costruiranno le proprie personali mascherine di carnevale ispirandosi alle opere dei più celebri artisti della storia dell’arte. In conclusione dell’attività, rivolta ai bimbi dai 5 ai 10 anni, si svolgerà la pentolaccia.

Il Castello di San Michele è aperto dal martedì alla domenica, con orario continuato dalle ore 10 alle ore 18.

Per informazioni e prenotazioni telefonare dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle or 18 al numero 070.15240479. In alternativa, inviare una email all'indirtizzo di posta elettronica castellosanmichele@orientare.it . Attivi i canali social Facebook e Instagram castellosanmichelecagliari .

Pubblicato in Comune di Cagliari
Etichette:
Alla Biblioteca Tuveri e alla Biblioteca ragazzi MEM di Cagliari tre appuntamenti il 24 e 25 gennaio dalle 17, per 10 posti disponibili. Necessario prenotare.

Giornata della memoria: laboratori gratuiti per bambine e bambini 6/9 anni

Il Sistema bibliotecario comunale di Cagliari celebrerà la Giornata della memoria con una serie di laboratori di lettura dedicati alle bambine e ai bambini dai 6 ai 9 anni (max 10). Sarà l'occasione per ripensare a quanto è stato, immaginando, come Anna Frank, un futuro diverso. Perché “quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo".

Si comincia martedì 24 gennaio alle ore 17 con due appuntamenti:

  • alla Biblioteca Tuveri di via Venezia 23;
  • alla Biblioteca ragazzi MEM di via Mameli 164.

Si prosegue mercoledì 25 alle ore 17:

  • alla Biblioteca ragazzi MEM via Mameli 164.

I laboratori sono gratuiti, è però necessaria la prenotazione. Questi i riferimenti anche per richiedere informazioni:

Pubblicato in Comune di Cagliari

Si chiama “ComuniTeen” il progetto ideato dall'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cagliari che si pone come obiettivo quello di agire in modo specifico per il contrasto e il recupero dei gaps evolutivi verificatisi in conseguenza o in concomitanza con l'evento pandemico da Covid-19. I destinatari sono in particolare i giovani in età adolescenziale (14-18 anni).

 Co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo nell'ambito del Programma Operativo nazionale Città Metropolitane 2014-2020 (PON Metro) potenziato con le risorse REACT-EU, il progetto è stato affidato in appalto, dal punto di vista operativo, al Centro Panta Rei Sardegna Cooperativa Sociale e a La Carovana Società Cooperativa Sociale Onlus.

 “Mentre le situazioni di maggiore criticità hanno trovato risposta nei servizi specialistici – il commento dell'Assessora alle Politiche Sociali Viviana Lantini - con questo progetto abbiamo inteso rafforzare l'area della prevenzione primaria e secondaria. L'ambito dei bisogni educativi e socializzanti dei giovani e delle persone di minore età, in particolare degli adolescenti, presenta anche nella nostra città caratteristiche inedite e preoccupanti, in parte derivanti dall'impatto della gestione dell'emergenza sanitaria nella vita personale, familiare ed extrafamiliare dei ragazzi e delle ragazze. Ci interessa, in modo particolare, dare avvio alla sperimentazione di nuovi modelli di intervento fortemente partecipati e radicati nel territorio, e che vedono come protagonisti principali i ragazzi e le ragazze, nei loro contesti di vita, e con tutto il loro potenziale evolutivo”.

 Le attività prevedono la costituzione di di Gruppi ad alta Intensità Educativa, di Officine creative, di attività di mentoring e orientamento e altre attività da co-costruire con i giovani, nell’ambito di un vero e proprio Cantiere comunitario di prossimità.

 Il progetto stima di coinvolgere nei prossimi mesi 300 giovani, raggiunti attraverso strumenti di informazione e comunicazione specifici, adeguati all’età, ai linguaggi e ai contesti di vita.

 

Pubblicato in Comune di Cagliari
Etichette:
Martedì, 17 Gennaio 2023 13:21

Cagliari, inflazione sopra la media nazionale

Gli indici dei prezzi al consumo di dicembre 2022 sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19. L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Le modalità con le quali la situazione che si è venuta determinando è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat nella quale viene anche ricordato che gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato). A Cagliari, nel mese di dicembre 2022, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del +0,3%, in diminuzione rispetto al +0,4% registrato nel mese precedente. L’indice tendenziale registra una variazione del +11,7%, risultando così in diminuzione anche esso rispetto al +12,1% che si era avuto nel mese di novembre.

Prodotti alimentari e bevande analcoliche

La divisione in esame, questo mese, registra una variazione congiunturale del +0,8%, in controtendenza rispetto al mese precedente in cui si era registrata una variazione del -0,3%. L’indice tendenziale che segna una variazione del +12,9%, risulta essere in diminuzione rispetto al +13,3% registrato nel mese di novembre. Nello specifico, in aumento si segnalano le variazioni significative delle classi “Acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura” +2,5%, “Oli e grassi” +2,2%, “Pesci e prodotti ittici” +1,6%, “Zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi” +1,4%, “Latte, formaggi e uova” +1,2% e “Carni” +1,1%. In diminuzione c’è una sola variazione significativa nella classe “Frutta” -2,5%.

Bevande alcoliche e tabacchi

L’indice della divisione, nel mese di dicembre, non registra alcuna variazione congiunturale, nel mese di novembre si era avuta una variazione del +0,1%. L’indice tendenziale ha una variazione del +1,9%, risultando così in diminuzione anche esso rispetto al +2,2% del mese precedente. Nelle singole classi, in aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Abbigliamento e calzature

In questa divisione, questo mese, l’indice congiunturale registra una variazione del +0,7%, nel mese precedente si era avuta una variazione del +0,2%. L’indice tendenziale che registra una variazione del +1,8%, risulta essere in aumento anche esso rispetto al +1,1% che si era avuto nel mese precedente. Nello specifico, in aumento si segnala una sola variazione significativa nella classe “Scarpe ed altre calzature” +2,1%. In diminuzione non si segnala alcuna variazione significativa.

Abitazione, acqua, elettricità e combustibili

Nella divisione presente, questo mese, si ha una variazione congiunturale del -0,8%, in controtendenza rispetto al mese precedente quando lo stesso indice aveva avuto una variazione del +2,8%. L’indice tendenziale, che registra +56,7%, risulta essere in diminuzione anche esso rispetto al +58,3% del mese di novembre. Nelle singole classi, in aumento si segnala una sola variazione su “Combustibili solidi” +1,3%. In diminuzione si hanno variazioni significative nelle classi “Gasolio per riscaldamento” 10,4%, “Gas” -2,1% e “Energia elettrica” -1,0%.

 Mobili, articoli e servizi per la casa

In questa divisione, nel mese corrente, si segnala una variazione congiunturale del +1,0%, in aumento rispetto al +0,3% del mese precedente. L'indice tendenziale che registra una variazione del +10,6% risulta essere in diminuzione rispetto al +10,8% registrato nel mese di novembre. Nello specifico, in aumento si segnalano variazioni significative nelle classi “Piccoli elettrodomestici” +4,3%, “Grandi apparecchi domestici elettrici e non” +3,1% e “Beni non durevoli per la casa” +1,3%. In diminuzione non si hanno variazioni significative.

Servizi sanitari e spese per la salute

L’indice congiunturale della divisione questo mese non registra alcuna variazione, nel mese precedente si era registrata una variazione del +0,4%. L’indice tendenziale, che si attesta sul +2,4%, risulta essere in diminuzione anche esso rispetto al +2,6% che si era avuto nel mese di novembre. Tra le singole classi in aumento come in diminuzione non ci sono da segnalare variazioni significative.

Trasporti

L’indice congiunturale della divisione a dicembre segna una variazione del -0,3%, in diminuzione rispetto al mese precedente quando lo stesso indice aveva avuto una variazione del -0,1%. L’indice tendenziale ha una variazione del +6,3%, risultando così in diminuzione anche esso rispetto al +7,7% registrato nel mese precedente. Tra le singole voci, in aumento si segnalano variazioni significative nelle classi “Trasporto aereo passeggeri” +12,8%, “Acquisto di altri servizi di trasporto” +5,1%, “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” +1,7% e “Automobili” +1,0%. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa nella classe “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati” -2,9%.

 Comunicazioni

In questa divisione, nel mese di dicembre, si registra una variazione congiunturale del +0,6%, risultando così in controtendenza rispetto al -0,2% che si era avuto nel mese precedente. L’indice tendenziale che registra una variazione del -0,1%, risulta essere in aumento rispetto al -0,8% registrato nel mese di novembre. Tra le singole voci, in aumento si segnala una sola variazione significativa nella classe “Apparecchi telefonici e telefax” +2,9%. In diminuzione non si segnala alcuna variazione.

Ricreazione, spettacoli e cultura

Il tasso congiunturale della divisione presente, a dicembre, registra una variazione del +1,2%, in aumento rispetto al +0,2% del mese precedente. L’indice tendenziale ha una variazione del +3,1%, che risulta essere lo stesso valore del mese di novembre. Tra le singole voci, in aumento ci sono da segnalare variazioni significative nelle classi “Pacchetti vacanza” +34,2%, “Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici” +5,6%, “Apparecchi per il trattamento dell’informazione +3,8%, “Apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini” +3,0% e “Animali domestici e relativi prodotti” +1,2%. In diminuzione si segnalano variazioni significative su “Supporti di registrazione” -7,4% e “Strumenti musicali e beni durevoli per ricreazione al coperto” -1,6%.

Istruzione

In questa divisione, questo mese, l’indice congiunturale non registra alcuna variazione, così come nel mese precedente. L’indice tendenziale che registra una variazione del +0,4%, risulta avere, anche esso, lo stesso valore registrato nel mese di novembre. Tra le singole classi, in aumento come in diminuzione non si segnala alcuna variazione.

Servizi ricettivi e di ristorazione

L’indice congiunturale della divisione a dicembre registra una variazione del +0,3%, nel mese precedente si era registrata una variazione del -0,3%. L’indice tendenziale segna una variazione del +7,5%, risultando così in aumento anche esso rispetto al +7,1% registrato nel mese precedente. Tra le singole voci, in aumento si segnala una sola variazione significativa nella classe “Servizi di alloggio” +1,7%. In diminuzione non si segnala alcuna variazione.

Altri beni e servizi

In questa divisione, a dicembre, l’indice congiunturale registra una variazione del +0,2%, risultando così in diminuzione rispetto al mese precedente in cui si era verificata una variazione del +1,2%. L’indice tendenziale ha una variazione del +4,5%, che risulta essere lo stesso valore che si era registrato nel mese di novembre. Tra le singole voci, in aumento si segnalano variazioni significative nelle classi “Apparecchi elettrici per la cura della persona” +1,3% e “Apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona” e“Assistenza sociale” +1,2%. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Pubblicato in Comune di Cagliari
Etichette:

È stato firmato a Cagliari nello Spazio Eventi della MEM – Mediateca del Mediterraneo, il nuovo Protocollo di Intesa tra il Comune di Cagliari e la Fondazione Sardegna Film Commission finalizzato alla costruzione di una politica di sviluppo del comparto nell’ambito del territorio cagliaritano.

Numeri più che soddisfacenti per il periodo di attività che va dal 2014 ad oggi visto che fino ad ora sono stati realizzati ben trentotto progetti che hanno visto il coinvolgimento non solo delle realtà locali ma anche di case di produzione nazionali e internazionali. Il tutto nell'ambito di una città di Cagliari che vuole allargare ulteriormente i suoi orizzonti per diventare un perfetto scenario cinematografico.

A siglare il protocollo per l'amministrazione cittadina è stata l'assessora alla Cultura, Paola Piroddi, mentre per la Sardegna Film Commission a firmare è stato il presidente Gianluca Aste. 

“Questa collaborazione – ha commentato la Piroddi - va avanti ormai fin dal 2014 e sta dando risultati sempre più importanti anche perché l'indirizzo che l'amministrazione sta portando avanti è quello di favorire questo comparto. Puntiamo alla destinazione Cagliari non solo come territorio per i suoi monumenti e le sue bellezze ma come scenario ideale per film e produzioni. In passato sono stati usati scorci della nostra città che poi sono stati attribuiti ad altre località e invece vogliamo che sia un luogo che esiste”.

La collaborazione si traduce non solo nella individuazione di risorse da destinare ad alcuni bandi per favorire la produzione audiovisiva, ma anche con la destinazione di alcuni spazi al piano terra della MEM che diventeranno dei punti di riferimento per la Film Commission regionale alla quale si affiancherà la Film Commission Cagliari.

“Sarà – ha aggiunto Paola Piroddi – un incubatore di professionalità per arrivare a progetti di formazione sempre più avanzati in questo settore. E credo che sia un segnale importante anche dal punto di vista politico”.

Alla dirigente del servizio Cultura, Antonella Delle Donne, presente alla firma del Protocollo, il compito di far quadarre i bilanci mettendo a disposizione le risorse economiche necessarie. “Siamo riusciti, nonostante un anno così difficile, a stanziare centosettantamila euro e ripartiamo con questa nuova convenzione, da cinquantamila per poi andare a reperire ulteriori risorse. Vogliamo valorizzare maggiormente il territorio di Cagliari e per questo abbiamo inserito, nel protocollo e nello schema di convenzione, nuovi criteri di valutazione dei progetti in modo che siano finalizzati a questo nostro interesse. E nei nostri progetti c'è una MEM che potrà essere un centro importante per tante attività di divulgazione, formazione e tutto ciò che può aiutarci a raggiungere l'obiettivo comune di sviluppare questa fetta di attività produttiva e culturale”.

Grande soddisfazione anche per la Film Commission regionale, presente non solo con Gianluca Aste ma anche con il direttore generale, Nevina Satta.

“Negli anni – il pensiero del presidente della Film Commission – il bando ha dato ottimi risultati. Ben trentotto sono stati i progetti, di cui dieci nel 2019, con una media di poco più di sei all'anno. E gli esiti sono stati eccellenti sia dal punto di vista qualitativo che commericiale grazie alla distribuzione tramite piattaforme molto conosciute”.


“Come è già accaduto – la chiusura di Nevina Satta – tutto il mondo ha la possibilità di vedere Cagliari che diventa anche un punto di accoglienza per aprire le porte verso l'intera Sardegna. Il territorio diventa sempre più attrattivo e questo spinge le produzioni a scegliere il capoluogo come punto di partenza”.

 

Pubblicato in Culture
Pagina 19 di 19