Lunedì, 08 Aprile 2024 18:46

Zola&Urgu, binomio vincente In evidenza

Vota questo articolo
(2 Voti)
Gianfranco Zola, Nicola Riva e Benito Urgu: serata d'autore all'Auditorium Gianfranco Zola, Nicola Riva e Benito Urgu: serata d'autore all'Auditorium

Gianfranco e Benito assieme. Al Conservatorio di Cagliari la rimpatriata del cabarettista e l’abbraccio con il campione. Icone di una Sardegna talentuosa, pulita, schietta, umile

Mario Frongia

Il campione e l’artista, cornice che accomuna entrambi. Da Oliena a Oristano, profumo di una Sardegna che piace e conquista. La terra di Gianfranco Zola e Benito Urgu. Un concentrato di talento, fantasia, umiltà. E tenacia. Anche nei momenti meno facili, dello sport e della tv. All’ultimo spettacolo del superman della battuta e della scena, Magic box non è voluto mancare. Ed è stato un abbraccio caldo e affettuoso. All’auditorium del conservatorio Pierluigi da Palestrina di Cagliari, lo showman ottantacinquenne ha rispolverato le icone più applaudite di sessant’anni di carriera: “Ho iniziato a diciotto anni, giravo con un circo. È stata la mia università”. In sala, sold out le due serate e biglietti introvabili da tempo, si ride senza sosta. L’ex capitano del Cagliari, in compagnia della moglie Franca e di una coppia di amici, ha gli occhi lucidi: “Benito è unico. E rimane irresistibile!”. Insomma, nottata speciale. Dopo il bullo di Pirri e la mitica signora Desolina, con gag e baffoni, il comico si presenta. La sala applaude senza sosta. “Ieri ho avuto Claudio Ranieri, oggi sono con noi Nicola Riva e Gianfranco Zola”. Boato. Benito Urgu li cerca tra il pubblico. Il saluto degli spettatori è fragoroso. Per l’ex capitano del Cagliari, manco avesse smesso di giocare ieri, ci saranno gli straordinari per decine di selfie, foto, autografi. Per il cabarettista, compositore, di oltre seicento canzoni, e attore - indimenticabili le partecipazioni ai film “L’arbitro” e “L’uomo che voleva comprare la luna” - va più o meno allo stesso modo. Un piccolo grande delirio. Quello che accomuna i grandi. Sardi d’eccellenza, capaci di rialzarsi, di lavorare sodo senza scorciatoie né comodi piagnistei. Tra palco e realtà, canta Ligabue. Stessa filosofia se si parla di campo e spettacolo. I due a fine show sorrideranno a lungo. Nelle quasi due ore di spettacolo passa anche la clip dei Barritas con “Gambale twist” a RaiUno. Siamo nel 1964. Una gemma tra le gemme di Benito. Immagini in bianco e nero, emozioni a colori. Il balletto, che anticipa di mezzo secolo le mossette dance di Michael Jackson, è un azzeccato sguardo al futuro. Zola e signora se la ridono. E magari ricordano la spettacolare intervista-doppia, che ancora spopola sul web, che fece registrare visualizzazioni imponenti. Benito e Gianfranco, assieme. Sardi che conquistano. Con sincerità, abitudini, vezzi e atteggiamenti che avvicinano. “Grazie per le risate che ci hai dato” scrive Gianfranco su Instagram. Benito, che ha poi stregato gli spettatori al nuovo Teatro comunale di Sassari, gli ha risposto: “Mi hai fatto divertire, cosa non hai fatto con quel pallone!”. L’amicizia tra i due è solida e profonda. Tanto che, a proposito di pallone, hanno giocato assieme a calcio nel Sulcis in un match per beneficienza che ha coinvolto, nel 2007, anche giornalisti e autorità. L’olianese in regia, l’oristanese centravanti, in campo con lo scialle e la gonna della stra-amata Desolina. Per cinquemila spettatori, pomeriggio da cornice. Anche in galleria e platea dell’auditorium è febbre collettiva. Il medley delle hit dei Beatles e “Ti ritiri di lì!” è un filo di una colonna sonora che riporta con piacere indietro nel tempo. La barzelletta, tra le tante, della coppia cagliaritana a New York che a ristorante chiede “una bi-ste-cca cun to-ma-tiga affi-tta-ra fi-ni”per farsi capire dal cameriere inglese che dirà poi di essere di Quartu, è da urlo. Così come i video da Villa Pomodoro, campagna di Marrubiu e residenza del maestro della comicità isolana. Sì, proprio due belle persone. Delle quali essere fieri. Come cittadini e come sardi.  

Ultima modifica il Lunedì, 08 Aprile 2024 18:50