Mercoledì, 31 Gennaio 2024 13:31

L'energia come tema centrale della campagna elettorale sarda

Vota questo articolo
(0 Voti)

Le prime fiammate della campagna elettorale per le elezioni regionali in Sardegna del 25 febbraio si sono accese proprio sul tema dell'energia. Renato Soru, candidato di Coalizione sarda, ha accusato Alessandra Todde, candidata del Campo Largo, di essere stata la "promotrice e ideatrice" del decreto Draghi che ha semplificato i procedimenti autorizzativi per gli impianti di energie rinnovabili nell'Isola. Soru ha anche sostenuto che Todde ha lavorato contro la dorsale del gas e contro il metano, accusando il Movimento 5 Stelle di essere responsabile dell'attuale situazione del sistema energetico della Sardegna.

Todde ha respinto le accuse, sostenendo che durante la sua presenza nei governi Conte II e Draghi non c'è stato alcun innalzamento del tetto delle rinnovabili in Sardegna. Ha inoltre sottolineato che è stato il governo Meloni a decidere di aumentare di dodici volte il tetto della potenza installabile in Sardegna entro il 2030.

Il confronto tra Soru e Todde si è inasprito ulteriormente quando Soru ha rivelato che Todde in passato gli era stata proposta come amministratore delegato di una sua azienda. Soru ha affermato che Todde non era stata ritenuta adeguata per il ruolo, mentre Todde ha replicato che Soru sta mentendo.

Anche il candidato del centrodestra Paolo Truzzu ha accusato il Movimento 5 Stelle di aver contribuito alla situazione attuale dell'energia in Sardegna. Truzzu ha sostenuto che il M5S ha bloccato la progettualità della dorsale del gas e ha avallato il decreto Draghi sulle energie rinnovabili, che secondo Truzzu avrebbe favorito le grandi imprese e non le piccole e medie imprese sarde.

Il tema dell'energia è destinato a essere uno dei temi centrali della campagna elettorale sarda: la mancanza di una rete gasifera e di una rete elettrica efficiente rende la Sardegna una delle regioni italiane più costose per l'energia.

In attesa del confronto a quattro tra i candidati, che si terrà il 17 febbraio, proseguono gli incontri dei candidati con le parti sociali e le associazioni di categoria. Ieri il segretario della Cisl Gavino Carta ha consegnato a Truzzu un documento con alcune proposte per lo sviluppo e il lavoro in Sardegna. Truzzu ha dichiarato di impegnarsi a attivare immediatamente la programmazione delle risorse 2021/2027 e a sostenere le famiglie con un piano per gli anziani che preveda una completa assistenza sociosanitaria e lo sviluppo della telemedicina.

Ultima modifica il Giovedì, 28 Marzo 2024 12:24