E’stato approvato dalla Giunta Comunale di Quartu Sant’Elena il Dup, Documento Unico di Programmazione per le annualità 2025-27. Tante le novità che si inseriscono all’interno della programmazione consolidata pluriennale, che riguardano soprattutto il campo del lavoro e l’introduzione di incentivi destinati alla creazione d’impresa.
Confermate per il resto le linee strategiche per le grandi opere e per la messa a terra degli altri documenti di indirizzo strategico comunale, come il Pul, il Pums ed il Puc. Si attende ora il passaggio in Consiglio Comunale.
"Il Dup è il documento che contiene le linee di mandato e ne programma le azioni nell’orizzonte temporale dell’intero mandato amministrativo”, spiega il Vicesindaco ed assessore al Bilancio Tore Sanna: “Il Dup rappresenta il presupposto di ogni altro documento di programmazione dell’Ente, che in base ad esso declina le politiche e i piani per il governo del territorio. Anche quest’anno come accade da inizio mandato, siamo giunti puntuali alla scadenza amministrativa per l’approvazione del Documento, che data al 31 luglio. La novità dal punto di vista dell’iter amministrativo” prosegue Sanna “è rappresentata dall’ulteriore passaggio del Bilancio Tecnico, introdotto a partire da un decreto del MEF -Ministero dell’Economia e Finanza- del luglio 2023 e che implica un ulteriore step propedeutico all’approvazione del Bilancio di Previsione degli Enti Locali, a fine anno. Già dallo scorso anno questa Amministrazione inserisce preventivamente nel Dup oltre alle azioni indicate anche le coperture finanziarie già acquisite ed in corso di acquisizione: non sarà difficile dunque tramutare il Dup in Bilancio Tecnico, che va approvato entro il 15 settembre”.
Rispetto alla mole complessiva del Dup possiamo evidenziare alcuni punti innovativi rispetto alla programmazione degli anni precedenti: “Innanzitutto nel Dup vengono portate dentro tutte le azioni del Plus che da Dolianova tornano alla direzione di Quartu. Stiamo parlando di azioni che ammontano a 6 milioni di importo complessivo. La seconda novità è la prossima istituzione dell’imposta di soggiorno, che a breve passerà per l’approvazione definitiva in Consiglio Comunale. L’imposta entrerà in vigore dal prossimo 1 marzo. Le tariffe non sono ancora state stabilite e verranno discusse nella sede del bilancio di previsione nel prossimo mese di dicembre”. Ancora: “C’è una ulteriore novità estremamente importante per noi perché va direttamente ad incidere nel tessuto produttivo cittadino: abbiamo reperito le risorse biennali per la reintroduzione del de-minimis finalizzato alla creazione d’impresa. Si tratta di 200 mila euro per il 2025 e di ben 360 mila euro per il 2026. Uno sforzo imponente per l’Amministrazione ma che siamo sicuri produrrà un ritorno in termini esponenziali rivitalizzando l’economia quartese. Stiamo inoltre garantendo la prosecuzione dei cantieri Lavoras per il biennio naturalmente in accordo con le politiche regionali di riferimento”
“Altro punto che abbiamo affrontato è quello relativo alla copertura del turn-over. Un problema che nonostante il programma di assunzioni messo in atto dall’Ente non ha trovato ancora la soluzione definitiva. Con questo provvedimento stiamo garantendo la copertura del turn-over per il prossimo triennio che ammonta a circa 17 unità. Contemporaneamente stiamo garantendo i rinnovi contrattuali del 2026-27”.
Infine un occhio speciale verso le emergenze strutturali della città: “Proseguirà anche la programmazione della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, vie e marciapiedi con un importo allocato nel 2027 pari a 630 mila euro”.