Visualizza articoli per tag: comune di Cagliari

Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha pubblicato il bando 2023 per la selezione di 4.629 operatori volontari dai 18 ai 28 anni da impiegare in 213 progetti relativi a programmi di Servizio Civile Digitale.

La Città Metropolitana di Cagliari, in qualità di ente accreditato all’Albo nazionale Servizio Civile Universale, ha aderito al bando con il programma ‘SCD – Amministrazioni attive per l’inclusione digitale’, che prevede 3 progetti 12 posti di operatore volontario del Servizio Civile Digitale.

I tre progetti avranno come enti ospitanti la Città Metropolitana (progetto ‘DigitalMetCagliari per una PA più accessibile’), il Comune di Sinnai (progetto Aces-Si Digitali) e il Comune di Sarroch (progetto O.L.D. - Oltre la Divisione Sarroch), che accoglieranno 4 operatori volontari a testa.

“Tutti i progetti perseguono il duplice obiettivo di dare ai giovani un’opportunità di formazione professionale  e avvicinare i servizi digitali della pubblica amministrazione al cittadino”, spiega il consigliere metropolitano delegato alla Pianificazione Umberto Ticca. “L’esperienza positiva in corso, che ha visto un ottimo riscontro da parte degli utenti negli sportelli per la facilitazione digitale attivati da Città Metropolitana, Comune di Cagliari e Comune di Sinnai, ci ha persuasi ad aderire al Servizio Civile Digitale anche nell’edizione 2023. Quest’anno abbiamo Sarroch come nuovo comune ospitante”.

I progetti avranno una durata di 12 mesi. Ai giovani selezionati sarà riconosciuto un assegno mensile pari a € 507,30.  Agli operatori volontari che abbiano concluso il servizio civile verrà rilasciato dal Dipartimento delle Politiche Giovanili un attestato di svolgimento del servizio civile, e dall’ente ospitante un attestato o certificazione di riconoscimento e valorizzazione delle competenze. Sarà inoltre riconosciuta una riserva di posti pari al 15% nei concorsi pubblici e per le assunzioni di personale non dirigenziale.

Le domande di partecipazione devono essere presentate entro le ore 14.00 di giovedì 28 settembre 2023, secondo le modalità indicate nel bando.

I programmi di Servizio Civile Digitale sono realizzati dal Dipartimento delle Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito della Città Metropolitana di Cagliari, nella sezione dedicata al Servizio Civile Digitale 2023. Per ulteriori chiarimenti è possibile chiamare al numero 0704092272 (dalle ore 9 alle 13) o inviare un messaggio e-mail all’indirizzo sportellodigitale@cittametropolitanacagliari.it.

Pubblicato in Bandi
Etichette:

Il rione della Marina, a Cagliari, diventa il quartiere dei ragazzi con percorsi sicuri per i bimbi che vanno a scuola, “negozi amici” dove chiedere aiuto in caso di necessità, ma anche con un sostegno a chi si occupa di adolescenti, oltre a punti di incontro tra insegnanti, educatori e associazioni. A questo punta Accresce, un progetto selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Accresce, promosso dall’associazione Efys, lavora per rompere l’isolamento in cui sono finite scuola e famiglia e dare una risposta concreta alla crisi educativa, creando un’alleanza tra gli adulti che si occupano di infanzia e adolescenza. L’obiettivo è quello di trasformare il quartiere Marina – per poi coinvolgere tutto il centro storico - in una comunità educante attenta e consapevole in cui tutti siano coinvolti.

Il progetto – nato dalla collaborazione l’associazione Efys, l’Università di Cagliari, il Comune di Cagliari, Sardinia Open Data, Inmediazione, Aidos, Unica Radio, F4CR network, Aman e l’istituto comprensivo “Satta Spano De Amicis” - si articolerà in due anni con una prima fase di ascolto e condivisione interamente dedicata alla tessitura di relazioni, imprescindibile per avvicinare gli elementi che compongono la comunità educante. Scuola, associazioni, famiglie, enti pubblici lavoreranno assieme per la co-progettazione della fase successiva fatta di azioni condivise. Dunque saranno numerosi i laboratori e gli incontri durante i quali le diverse figure educative potranno mettere sul tavolo le questioni più urgenti e lavorare alle soluzioni per dare così avvio alla seconda parte del progetto, più operativa, in cui verranno attuate le azioni co-progettate.

Caffè pedagogico. Da qui nascono i “caffè pedagogici”, spazi di incontro e ascolto nati per affrontare i problemi dei più piccoli con soluzioni condivise e non calate dall’alto. Lavorare alla costruzione di nuove strategie aiuterà anche a sgombrare il campo dalle incomprensioni che possono esserci tra diverse figure educative perché, in un momento storico in cui in troppi puntano il dito contro maestri e professori, Accresce vuole tornare a riannodare il legame tra scuola, genitori e territorio.

 Sos teenager. Tra le proposte c’è anche quella di offrire un supporto specifico a chi si occupa di adolescenti e affrontare, con l’aiuto di esperti, temi complessi e in continua trasformazione che li riguardano e che possono disarmare anche gli adulti più attenti. In base alle esigenze che emergeranno potranno essere avviati incontri di formazione sulla gestione delle nuove tecnologie, sull’emotività degli adolescenti, sui rischi legati alle nuove sostanze stupefacenti o su tutti gli aspetti legati alla sessualità: dai pericoli della rete alla consapevolezza su eventuali fluidità di genere.

Negozio amico. Tra le idee del quartiere dei ragazzi c’è anche quella di coinvolgere gli esercenti del rione e dare vita al “negozio amico”. Raccolta la disponibilità dei commercianti, verranno individuati i locali disponibili nei confronti dei più piccoli: nel negozio amico si avrà la possibilità di chiamare i genitori, attendere lì il loro arrivo o chiedere aiuto in caso di necessità.

No malamovida. In un quartiere fortemente sensibilizzato ai temi dell’infanzia e dell’adolescenza, dove tutti sentono di far parte di una comunità educante, sarà più difficile rimanere indifferenti nei confronti dei giovanissimi che assumono alcolici o rischiano di infilarsi in situazioni a rischio. Accresce punta a diventare antidoto naturale alla malamovida che, soprattutto nei fine settimana d’estate, vede coinvolto proprio il quartiere Marina dove si radunano ragazzi sempre più giovani.

Associazioni, oratorio e moschea. In una comunità educante, dove la città diventa scuola, è importante coinvolgere tutte le anime del quartiere che ha una forte componente multietnica. Imprescindibile quindi riuscire a interpellare tutte le comunità del rione che spesso si incrociano, ma non si incontrano. Fondamentale sarà dunque il ruolo svolto dalle associazioni che si occupano di mediazione culturale, ma anche il sostegno sia dell’oratorio di zona che delle moschee capaci di comunicare e di creare ponti interculturali. Accresce nasce dalla consapevolezza che per ritornare ad avere autorevolezza sia necessario creare una comunità educante indicata, da molti rapporti sull'infanzia e adolescenza, come l’unica arma efficace contro la povertà educativa. «La povertà educativa - che si verifica quando un minore è privato o limitato nel suo diritto ad apprendere, formarsi, sviluppare capacità e competenze, coltivare le proprie aspirazioni e talenti - riguarda in Italia milioni di bambini e ragazzi, e rappresenta un reale problema del nostro Paese e della Sardegna in particolare», ha sottolineato Laura Ligas, coordinatrice del progetto Accresce.

 

Tutte le attività del progetto verranno condivise sul blog dedicato percorsiconibambini.it/accresce

Pubblicato in Comune di Cagliari
Etichette:

Un ulteriore importante investimento per la mobilità e la rigenerazione urbana nel nome della sicurezza, che trasforma spazi in progetti capaci di connettere i bisogni di cittadini, visitatori e turisti. “Ammontano a 2milioni di euro le risorse che ha messo in campo l'Amministrazione comunale per riasfaltare una ventina di strade, distribuite in quasi tutti i quartieri di Cagliari“.

L'annuncio l'ha dato il sindaco Paolo Truzzu nel corso della conferenza stampa convocata stamani a Palazzo Bacaredda. Con lui l'assessore alla Mobilità e Viabilità, Alessio Mereu, e Marcello Piras, presidente della Commissione Politiche per la Mobilità.

Già cominciati, “i lavori sono stati preceduti da un'intensa attività di ricognizione delle condizioni delle strade attraverso un macchinario messo a disposizione dalla società AVR, che ha l'appalto del Global Service, in grado di evidenziare il loro livello di pericolosità”, ha spiegato il primo cittadino. Sulla base di ciò e sulla portata dei flussi veicolari che si riversano nelle strade, è stato dunque elaborato un “programma degli interventi da realizzarsi prioritariamente”, nei prossimi 3 mesi, “con le scuole chiuse, durante le vacanze estive”, per ridurre al minimo l'impatto sulla circolazione. “A questa prima fase – ha concluso Truzzu – ne seguiranno altre, perché uno degli obiettivi dell'amministrazione comunale è quello di migliorare la sicurezza stradale”.

A fargli eco l'assessore Mereu. “Oltre alla mappatura dello stato di manutenzione e conservazione della pavimentazione stradale, il macchinario che nelle settimane passate ha scandagliato le strade cittadine ci ha permesso di individuare perdite idriche su cui si potrà intervenire tempestivamente, prima di riasfaltare, e di risparmiare risorse”. Partiti nella mattinata di ieri, lunedì 10 luglio 2023, dalla via Grazia Deledda, “i lavori prevedono la fresatura dell'asfalto, per rimuovere strati di materiale in degrado, la stesura del nuovo tappetto, la messa in quota di chiusini e caditoie , e quindi la realizzazione della nuova segnaletica orizzontale”, ha spiegato il titolare della Mobilità e Viabilità.

Con questi primi 2milioni di euro, il Comune punta perciò a migliorare la qualità urbana, rendendo una maggiore continuità dei percorsi esistenti. Pieno il supporto anche della Commissione Politiche per la Mobilità, che per voce del presidente Marcello Piras si è messa a disposizione degli uffici “per l'individuazione di ulteriori strade che necessitano di interventi”.

La nuova strategia manutentiva delle strade cittadine prevede dunque progettazione e programmazione degli interventi. Così che “possano essere dimensionati correttamente i capitoli di bilancio”, ha spiegato Daniele Olla, dirigente dell'area Mobilità, infrastrutture viarie e reti.

Oltre alla via Grazia Deledda, dove i lavori sono già iniziati, sono interessate nell'ordine: via San Michele (piazza Sant'Avendrace - via Is Maglias), via Monte Sabotino (piazza Sant’Avendrace – via Col Di Lana, viale Monastir, via De Gioannis, via Redipuglia, via La Vega, viale Regina Margherita, via Riva Villasanta, viale San Vincenzo, via Calamattia, via Is Cornalias, via Balilla, via Turr, via Ischia, via Romagna, via Milano, via Dante (via Goceano-piazza Repubblica) e via Sauro. Totale 82mila metri quadrati circa di nuove pavimentazioni stradali, da luglio sino a inizio ottobre 2023.

Pubblicato in Comune di Cagliari

“In caso di arresto cardiaco può fare la differenza tra la vita e la morte”. Il defibrillatore automatico esterno (dae) è un congegno particolarmente importante soprattutto nei luoghi pubblici e affollati. Con l'obiettivo di “estendere le zone cardioprotette”, l'Amministrazione comunale ha deciso di concedere in comodato d'uso gratuito 32 nuovi dae ad altrettanti luoghi strategici di Cagliari, che hanno aderito all'iniziativa: 3 all'Istituto Comprensivo Giovanni Lilliu, 7 all'Istituto Comprensivo 17esimo Circolo, 6 all'Istituto Superiore Azuni, 1 all'Istituto superiore Buccari, 6 all'Istituto Comprensivo Santa Caterina, 4 all'Istituto Comprensivo Satta Spano De Amicis. Ben 5 dae saranno invece installati nei chioschi del Poetto: la Sella del diavolo, il Nilo, il Fico d’India, l’Emerson e il Capolinea.

L'annuncio è del sindaco Paolo Truzzu, che stamani incontrando i giornalisti a Palazzo Bacaredda, ricordando la campagna elettorale del 2019 ha parlato parlato di “rispetto di un impegno preso con i cagliaritani per migliorare la sicurezza pubblica”. Inoltre, “potranno svantaggiarsene i tanti visitatori e turisti”.

La Legge 4 agosto 2021 n.116 ha "legittimato" all'uso del dae anche i cittadini che non hanno seguito uno specifico corso di formazione. “Gli attuali defibrillatori infatti concepiti per guidare l’operatore con istruzioni vocali passo-passo, per il corretto posizionamento delle piastre e rilevano autonomamente la necessità o meno di erogare una scarica”, ha aggiunto l'assessora Fioremma Landuccui. “Per queste ragioni i dae possono essere utilizzati da chiunque”, ha concluso la titolare della protezione civile, benché l'auspicio è che l’utilizzo avvenga prioritariamente da parte di utenti appositamente formati.

Alla consegna dei primi dispositivi di oggi al Municipio alcuni rappresentati delle scuole e dei chioschi del Poetto, che hanno aderito all'iniziativa, il presidente del Consiglio comunale, Edoardo Tocco, e l'assessora Marina Adamo, visibilmente compiaciuti. “Dotare le scuole di dae – ha scandito la responsabile dell'Istruzione – è una iniziativa di responsabilità verso gli studenti e il personale scolastico”. E poi, così il Comune di Cagliari “anticipa di ben due anni quello che sarà un obbligo di legge che prevede scuole e università cardioprotette”.

Tutti defibrillatori saranno posizionati, nei loro appositi armadietti da esterno, dagli operatori della Protezione civile del Comune. Inoltre, “saranno geolocalizzati, in maniera tale chiunque dovesse trovarsi nell'urgenza di dovervi ricorrere abbia la possibilità di conoscere l'esatto posizionamento del dae più vicino”. A spiegarlo Evandro Pillosu, dirigente del Servizio Protezione civile e braccio operativo dell'iniziativa. I 36 nuovi defibrillatori si aggiungono anche a quelli in dotazione al personale del servizio di salvamento a mare delle quattro postazioni del Poetto, e dei mezzi della Polizia Locale.

Pubblicato in Comune di Cagliari
Etichette:

“Riproponiamo il servizio di accompagnamento verso il Poetto per anziani e diversamente abili ma soprattutto abbiamo inaugurato nei giorni scorsi un progetto che solo tre anni fa sembrava impensabile. Quello del trasporto e dell'assistenza alla balneazione, grazie al prezioso contributo dell'Esercito Italiano, di soggetti in situazione di gravissima disabilità”.

Un passo avanti in tema di inclusione sociale quello che il Comune di Cagliari sta facendo con le tante iniziative messe in campo. Due delle quali sono state presentate oggi dal Sindaco Paolo Truzzu che, affiancato dall'Assessora alle Politiche Sociali, Viviana Lantini, ha incontrato la stampa nella Sala Retablo del Municipio oggi, giovedì 29 giugno 2023.

 “Un elemento di civiltà – ha aggiunto il Sindaco Truzzu – verso persone più sfortunate che in questo modo riescono a trascorrere alcune ore in serenità e a fare un bagno al mare”.

Già attivo dal 26 giugno, il progetto “La Terrazza di Pier” consente ai disabili gravi e ai loro caregiver di ricevere il servizio di accompagnamento verso lo stabilimento balneare dell'Esercito al Poetto e di ottenere assistenza specializzata, grazie al contributo della sezione di Cagliari della Croce Rossa Italiana, per poter raggiungere il bagnasciuga e, attraverso apposite sedute, entrare in acqua.

Accanto a questa iniziativa, prenderà il via lunedì 3 luglio 2023 il servizio di accompagnamento in spiaggia riservato a persone anziane over 70 e a soggetti diversamente abili. Saranno due i bus a garantire le corse, gratuite, verso il litorale cagliaritano dal lunedì al venerdì fino al 15 settembre. Necessaria la prenotazione al numero 335/7318623 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 per poi avere accesso al trasporto. Con i due pullman che seguiranno questi percorsi: BUS n° 1: Piazza Italia, Casa di Accoglienza Terramaini, Piazza Giovanni XXIII, Piazza San Michele, Ospedale SS Trinità, Spiagga del Poetto - BUS n° 2: Piazza De Gasperi, Amsicora, La Palma Via Euro, Parrocchia S. Elia, Spiaggia del Poetto.

L'arrivo alla spiaggia è previsto per le 9 e il rientro avverrà con partenza dal Poetto intorno alle 12.

Già avviato, invece, il progetto “La Terrazza di Pier” realizzato in collaborazione con l'Esercito Italiano che si conferma essere al servizio dei cittadini, soprattutto quelli più fragili e con maggiori difficoltà. Il servizio sarà attivo il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Anche in questo caso sarà necessaria la prenotazione che potrà essere effettuata telefonicamente, chiamando il numero 347/5828374 o inviando una mail all'indirizzo: servizio.assistenzapoetto2022@gmail.com.

 Prima della conferenza stampa, l'Assessora Viviana Lantini e l'Assessore Alessio Mereu, accompagnati da Giuseppe Garella in rappresentanza della Croce Rossa Italiana, sono stati accolti dal Generale Stefano Scanu nello stabilimento del Poetto.

In una struttura dotata di tutte le attrezzature per accogliere al meglio i soggetti affetti da disabilita gravi e gravissime. In un clima di grande sinergia tra le istituzioni che consentirà a queste persone di trascorrere in piena sicurezza una giornata al mare.

“Abbiamo iniziato il progetto con l'Esercito – ha spiegato Viviana Lantini - già tre anni fa con tra tante difficoltà legato alla pandemia. Diciamo che quest'anno è il primo in cui l'attività è fruibile al cento per cento senza tutte le limitazioni che ci erano state imposte dal Covid. Ora possiamo dare la possibilità a circa dieci persone ogni giorno, suddivise in due turni, di passare alcune ore in spiaggia in totale sicurezza”.

Pubblicato in Cronaca

Venerdì 30 giugno 2023 sarà sperimentato in Sardegna IT-alert. Attualmente in fase sperimentale, il sistema di allarme pubblico ha l'obiettivo di raggiungere direttamente i cittadini e far giungere tramite messaggio di testo a tutti i telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica, in caso di gravi emergenze o eventi catastrofici imminenti o in corso.

Per far conoscere IT-alert a tutti i sardi, la sperimentazione interesserà dunque tutta l'Isola il prossimo 30 giugno, orientativamente intorno alle ore 12.

Il test non conterrà informazioni di dettaglio su rischi e comportamenti da tenere, ma si limiterà a indicare, il mittente e la dicitura “TEST IT ALERT”, rinviando inoltre alla compilazione di un questionario sul sito ufficiale di IT-alert.

Alla pagina web https://www.sardegnaambiente.it/index.php?xsl=2282&s=449741&v=2&c=12454&idsito=20 dell Protezione civile regionale tutti i dettagli.

Pubblicato in Comune di Cagliari

Il sindaco Paolo Truzzu e il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Cagliari, Massimiliano Mora, questa mattina di giovedì 22 giugno 2023 hanno sottoscritto un “protocollo d’intesa finalizzato a rafforzare il presidio di vigilanza sul corretto impiego dei fondi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)”.

Così il primo cittadino, che incontrando i cronisti a Palazzo Bacaredda ha spiegato che l'obiettivo dell'intesa è quello di “creare un presidio di legalità a garanzia di tutti i cittadini e di tutte le imprese”.

Il documento prevede, dunque, il tempestivo e continuo flusso di informazioni alle Fiamme Gialle da parte del Comune di Cagliari e della Città Metropolitana, che a oggi ha in cantiere diversi progetti finanziati dal PNRR per un totale di circa 330 milioni di euro (220 Comune, 110 CMdCa). In particolare, notizie in sull'evoluzione degli interventi e soggetti realizzatori, ma anche sulla possibilità di segnalare eventuali elementi di rischio rilevati nel corso della gestione degli stessi. Il tutto potrà essere utilizzato dalla Guardia di Finanza per “prevenire potenziali illeciti in danno del bilancio comunale, statale ed europeo”, ha spiegato Massimiliano il comandante Mora .

“La collaborazione che oggi il Comune e la Città Metropolitana di Cagliari sta formalizzando con la Guardia di Finanza rappresentata anche un elemento di tutela per gli uffici, in un quadro normativo in continua evoluzione e sempre più complesso”, ha rimarcato Giantonio Sau e Stefano Mameli, rispettivamente direttore-segretario generale del Comune e direttore generale della Città Metropolitana di Cagliari.

Pubblicato in Comune di Cagliari

Per concedere in uso temporaneo, ad associazioni/istituzioni e/o enti interessati, l’utilizzo di spazi delle scuole primarie e secondarie di primo grado statali cittadine, per attività di campus nel periodo estivo finalizzata alla realizzazione di attività ludico ricreative e sportive e dei locali scolastici diversi dalle palestre, per l'anno scolastico 2023/2024 (con scadenza 31 maggio 2024), il Comune di Cagliari ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse.

Le richieste di concessione per l'utilizzo dei locali e delle attrezzature dovranno essere presentate esclusivamente tramite posta elettronica certificata (pec), almeno 10 giorni prima della data di utilizzo, e indirizzate contestualmente al dirigente scolastico e al dirigente del Servizio Pubblica istruzione e Politiche giovanili del Comune.

Al link più sotto l'avviso, con le specifiche utili per proporre le candidature, e la modulistica da utilizzare.

Pubblicato in Bandi
Etichette:

In occasione del centenario dell'Aeronautica Militare Italiana, fa tappa a Cagliari la mostra itinerante "Cento Anni dell'Aeronautica Militare". E da sabato 17 giugno sino a domenica 2 luglio 2023 alla Passeggiata coperta del Bastione di Saint Remy apre le sue porte al pubblico, offrendo l'opportunità di immergersi nella storia e nel progresso dell'aviazione italiana. L'ingresso è libero e gratuito: al mattino dalle ore 10 alle ore 13 e al pomeriggio dalle ore 15 alle ore 19.

L'esposizione, curata con attenzione e dettaglio, presenta reperti storici, documenti fotografici e installazioni interattive che raccontano la storia dei 100 anni dell'Aeronautica. I visitatori avranno l'opportunità di ammirare da vicino modelli in scala, uniformi, strumenti di volo e molto altro ancora.

"Cento anni dell'Aeronautica Militare" rappresenta un'opportunità straordinaria per cittadini, visitatori e turisti, di esplorare la storia e l'evoluzione dell'aviazione italiana grazie anche al contributo dell'Aeronautica Militare all'innovazione tecnologica, alla difesa nazionale e allo sviluppo scientifico.

Pubblicato in Cronaca

A partire da domani, venerdì 16 giugno, sarà attivo il servizio di salvamento a mare, che l’Amministrazione civica di Cagliari ha predisposto sulle spiagge cittadine per i prossimi 90 giorni, sino a metà settembre 2023, salvo eventuale proroga.

Il servizio della Protezione civile comunale, svolto in collaborazione con la O.D.V. Karalis Rescue Onlus, consentirà a residenti e turisti di godere in piena sicurezza il mare per tutto il periodo estivo.

Saranno 12 i bagnini che adeguatamente muniti di brevetto e formati per l'uso del defibrillatore, sorveglieranno le spiagge sotto il controllo di 3 responsabili della società, con la supervisione della Protezione civile comunale, che effettuerà ripetuti sopralluoghi per verificare l’efficacia del servizio.

L’attività verrà svolta come di consueto nelle 4 postazioni del servizio di salvamento, dislocate a Cala Mosca, alla 1^ fermata, alla 4^ fermata e nella zona dell’ex Ospedale Marino. In ognuna di esse, dalle ore 9 alle ore 19, verranno assicurate le seguenti attività:

  • organizzazione di pronto intervento per il salvamento dei bagnanti in difficoltà, in pericolo e/o infortunati lungo le spiagge in custodia;
  • prestazione delle operazioni di primo soccorso, anche con l’uso del defibrillatore semiautomatico, nell’eventualità di necessità di assistenza urgente;
  • tutela delle condizioni igieniche sull’arenile mediante il controllo del rispetto, da parte dei bagnanti, delle leggi sanitarie e delle ordinanze statali, regionali e comunali;
  • controllo in acqua dei punti più frequentati, per l’individuazione e la segnalazione di eventuali situazioni di pericolo.
Pubblicato in Cronaca
Etichette:
Pagina 12 di 19