Venerdì, 13 Settembre 2024 12:04

Boccia, a Olbia i migliori al mondo in gara anche per le Paralimpiadi di Los Angeles 2028 In evidenza

Vota questo articolo
(2 Voti)
Una fase della presentazione del Challenger. Da sinistra, Dario Della Gatta, Marco Giunio De Sanctis, Franco Cuccureddu, Bruno Perra, Elena Casu e Sandrino Porru Una fase della presentazione del Challenger. Da sinistra, Dario Della Gatta, Marco Giunio De Sanctis, Franco Cuccureddu, Bruno Perra, Elena Casu e Sandrino Porru

Italia a caccia del podio tra diciotto nazioni al via. In Gallura oltre 500 tra atleti, allenatori e dirigenti. Tecnica, orgoglio e disabilità all’evento patrocinato da ministero dello Sport, Regione Sardegna, Comune di Olbia, Coni, Comitato Paralimpico, Msp e Ussi

Mario Frongia

Un evento sportivo internazionale che contiene un insieme di elementi pregiati e utili a maturare, confrontarsi, essere lieti di poter partecipare. Il tutto con uno sguardo a un futuro che è già presente. L’Olbia 2024 World Boccia Challenger è questo e non solo. Dai 150 tra atlete e atleti con gravi e gravissime disabilità allo scenario unico offerto dalla Gallura fino all’intersecarsi proficuo tra una disciplina amata e seguita, il territorio, le attività inclusive e il corposo lavoro curato da organizzatori e società. Un evento nell’evento. Che conduce a riflessioni e scomoda visioni, integrazione e coesione culturale e mentale, ancora prima che logistica e strutturale. Insomma, una manifestazione che aiuta a crescere. Presentata ieri a Cagliari da Franco Cuccureddu (assessore regionale Turismo), Marco Giunio De Sanctis (presidente Federazione italiana bocce), Elena Casu (assessore Sport, Olbia) Bruno Perra (presidente Coni regionale), Mikalina Augustiniak (Federazione mondiale Fispes, intervenuta da Varsavia) e Sandrino Porru (presidente Fispes e Comitato italiano paralimpico), con i dettagli sulle gare che sono state illustrate da Dario Della Gatta, direttore generale comitato organizzativo Asd Ichnusa. Intanto, il bersaglio: la manifestazione è valida per le Paralimpiadi di Los Angeles 2028. Anche per questo al PalaGeovillage dal  29 settembre al 6 ottobre saranno in gara i migliori atleti al mondo. In campo le nazionali di Australia, Belgio, Cina, Cipro, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Norvegia, Polonia, Singapore, Slovacchia, Slovenia e Svezia. E sono attesi dai Giochi di Parigi la cinese Lin Ximei (oro nel BC4), Yuansen Zheng (Cina) e i tedeschi Boris Nicolai e Anita Raguawaran. La Sardegna? Dirà la sua con i Giudici di gara Damiano Tuveri (Cagliari), Francesca Pasella (Olbia) e Diletta Sanna (Budoni).

 

Gli interventi. “Teniamo molto al Challenger. Le gare di boccia, come si è visto a Parigi, sono molto seguite. Nonostante la delusione per la mancata partecipazione alle Paralimpiadi continueremo a mettere a disposizione tutti i mezzi necessari per far crescere i nostri atleti dal punto di vista tecnico e renderli più forti a livello internazionale. L’evento mondiale di Olbia è una grande occasione per qualificarci per Los Angeles 2028. Per la Federbocce sarebbe un risultato molto importante” le parole del presidente Fib, Marco Giunio De Sanctis. “Un evento che ci piace sostenere e promuovere: sport, etica, cultura e turismo vanno assieme. Lavoriamo per rendere la nostra regione più accessibile” ha aggiunto l’assessore Cuccureddu. “Orgogliosi e fieri di poter ospitare un evento internazionale così qualificato” ha rimarcato Elena CasuAuspici di buon lavoro e condivisione anche da Mikalina Augustiniak, Bruno Perra e Alberto Borsetti (presidente Msp). “Il nostro è un lungo cammino, ci chiamavano handicappati, abbiamo fatto passi di rilievo. Eventi come quello di Olbia rafforzano integrazione e approccio culturale. E danno lustro alla Sardegna” ha segnalato Sandrino Porru

 

L’Italia al Palageovillage. Il Challenger prenderà il via il 29 settembre, cerimonia inaugurale il 30 settembre alle 18. Quindi le gare e le premiazioni, 4 e 6 ottobre al Palageovillage. Atlete e atleti gareggeranno nell’Individuale categorie BC1, BC2, BC3 e BC4 e nella Coppia BC3 e BC4. La delegazione azzurra sarà composta dal capodelegazione Vincenzo Santucci, dal ct Loreno Targa, dal vice Lorenzo Fedele, dagli atleti Giuseppe Rollo, Deborah Giannaccari, Mirco Garavaglia, Gabriele Zendron, Giulia Marchisio, Matteo Tosetti, dagli assistenti Eleonora Rollo, Carlo Giannaccari, Martino Miorelli, Umberto Garavaglia, Adriano Zendron, Maria Rita Cattani, Roberto Marchisio, Rosaria Caviglia e Mario Tosetti. L’evento, patrocinato da ministero dello Sport, Fib, Coni, Comitato paralimpico, Regione, Comune di Olbia, Ussi e Msp, torna nel capoluogo gallurese dopo le edizioni di successo del 2018 e 2019. “Avremo oltre cinquecento tra partecipanti, tecnici e accompagnatori provenienti da diciotto nazioni, Giappone e Singapore le più distanti. La disciplina permette agli atleti disabili gravi e gravissimi di poter competere a livello agonistico. Al Palageovillage sarà una grande festa di sport d’elite e inclusione” ha sottolineato Dario Della Gatta. Organizzato da Fib con Asd Ichnusa, il Challenger è supportato da Bmw specialmente, partner della Federazione. La manifestazione, nell’ambito delle attività tese a promuovere una comunicazione inclusiva, equilibrata e puntuale del giornalismo, è patrocinata dall’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana) e da Msp Italia.

Ultima modifica il Venerdì, 13 Settembre 2024 12:35