Giovedì, 06 Giugno 2024 11:48

"Giampiero Galeazzi, un grande maestro!” In evidenza

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Chia Laguna resort. Una fase della manifestazione. Da sinistra, Gianfranco Zola, Mauro Esposito, Simona Rolandi e Dalia Kaddari Chia Laguna resort. Una fase della manifestazione. Da sinistra, Gianfranco Zola, Mauro Esposito, Simona Rolandi e Dalia Kaddari

I saluti del questore Rosanna Lavezzaro, dell’assessore regionale Franco Cuccureddu, i ricordi dei volti tv Gianfranco Coppola, Simona Rolandi, Giorgio Porrà, Leonardo Metalli e Stefano Meloccaro. Per ricordare il telecronista in campo Gianfranco Zola, Mauro Esposito, Robert Acquafresca, David Suazo, Renato Copparoni e Leonardo Pavoletti contro gli Special Olympics con l'arbitraggio di Antonio Giua. Per l’evento dell’Unione sportiva stampa italiana, l’olimpionica Dalia Kaddari ha premiato i sei migliori allievi della scuola “Benedetto Croce” di Domus de Maria. Al Chia Laguna resort in vetrina i colori della Sardegna, tra sport, giornalismo e inclusione. "Apritevi agli altri" l'esortazione di Padre Gabriele Semino

Tre giorni intensi, condivisi, inclusivi. Nel cuore di una Sardegna spettacolare. Tra calette, spiagge dalla sabbia candida e calette con l'acqua turchese. Al Chia Laguna resort, la terza edizione del Memorial Giampiero Galeazzi, curata dall’Ussi in partecipazione con Coni, Msp, Odg, CraRegione e le associazioni sportive Aiace e Mediterranea, ha colto nel segno. Tra formazione, sport, inclusione, visibilità mediatica di alto profilo nel nome di un grande del giornalismo tv. “Giampiero è un maestro immortale, ci ha dato tante lezioni di un giornalismo fresco, appassionato e documentato, che saranno utilissime per sempre”, hanno detto Simona Rolandi (Rai Sport - La Domenica Sportiva), Giorgio Porrà (Sky Sport - L’uomo della domenica), Leonardo Metalli (Tg1) e Stefano Meloccaro (Sky - Radio Capital). Per l’assessore regionale Franco Cuccureddu “il Memorial è un bel momento nel ricordo di un grande telecronista. Un giornalismo fresco e documentato da non dimenticare. La manifestazione, con tante personalità che portano lustro alla nostra terra, è pregiato anche per le nuove generazioni, il territorio, le associazioni di volontariato e la scuola”. Parole di soddisfazione anche dal questore di Cagliari Rosanna Lavezzaro: “Un clima davvero positivo, abbiamo il compito di avvicinare i giovani, far avere loro esempi positivi e avere memoria”. La proiezione dei video saluti e ricordi di Giovanni Malagò, Gianluca Galeazzi, Fabio Aru, Paola Pezzo, Christian Brocchi, Gigi Casiraghi, Tino Demuro, Max Sirena, Adriano Panatta, Filippo Tortu e Danilo Gallinari,  hanno arricchito la serata. “Aver coinvolto questi giovani studenti e gli Special Olympics ha dato pregio alla manifestazione. Sono certo che Giampiero Galeazzi avrebbe apprezzato” le parole di Gianfranco Zola. “Giampiero ha firmato telecronache irripetibili” ha aggiunto Porrà. “In redazione era sempre prodigo di consigli, curiosità e indicazioni”, ha sottolineato commossa Simona Rolandi. “Giampiero ha coltivato un giornalismo di vicinanza e contatto con i grandi dello sport. Sbaglia chi pensa si trattasse di sola passione, era sempre preparato e sul pezzo” ha detto il presidente dell’Ussi nazionale, Gianfranco Coppola.

Ospiti doc. Di rilievo, a 55 giorni dalle Olimpiadi di Parigi, la presenza di Dalia Kaddari: “Non ho conosciuto Giampiero Galeazzi, ma le sue telecronache sono leggenda. I miei Giochi? Ci siamo qualificate con la staffetta 4x100, un risultato straordinario. Faccio atletica da dieci anni, non posso che essere soddisfatta dei traguardi raggiunti”. Dai circa cento partecipanti alla manifestazione ospitata al meglio dal resort di Chia, un plauso anche al docufilm su Lucio Dalla firmato per la Rai da Leonardo Metalli. L’inviato del Tg1 ha raccontato alla platea la trama e i dettagli del lavoro. Televisione d’autore e sport. “Giampiero anche nel tennis ha firmato cronache epiche, come la vittoria di Canè su Wilander nel ‘90 a Cagliari” il flash di Meloccaro. Anche da David Suazo, Mauro Esposito, Robert Acquafresca e Leonardi Pavoletti parole affettuose: “Evento perfetto nel ricordo di un giornalista che ha fatto la storia nella narrazione di Olimpiadi, mondiali, finali di tennis, calcio”. Grande attenzione alle parole di Padre Gabriele Semino: "L'uomo, nella quotidianità e nello sport, non si richiuda in se stesso ma si apra agli altri. Giampiero Galeazzi è stato un grande giornalista, modello di comunicazione empatica. Era tifoso della Lazio? In paradiso troveremo uno spazietto anche per qualche laziale" ha ironizzato il gesuita, noto romanista. "Evento che si apprezza per la sapiente commistione dei temi, utili a far crescere le attenzioni per il sistema Sardegna" ha aggiunto la professoressa Micaela Morelli, vice presidente di Fondazione di Sardegna. 

Corso di formazione. Coordinato da Giuseppe Deiana (caporedattore Unione Sarda), con Maria Assunta Serra ("Il Galeazzi avvicina allo sport, al territorio e contiene indicazioni positive anche per il mondo della ricerca" ha spiegato il direttore generale di Sardegna Ricerche) e Salvatore Melis (ricercatore Sardegna ricerche e UNiversità di Cagliari), Gianfranco Fancello (Università di Cagliari), Riccardo Dei Rossi (canottiere olimpico e imprenditore), Andrea Mentasti (manager sportivo eventi internazionali), Mario Zaccaria (presidente consulta nazionale Ussi) e Michele Cutolo (Movimento cristiano lavoratori-Entel) il corso di aggiornamento Odg-Ussi sul tema “Sardegna, tra sviluppo socioeconomico, turismo ed eventi sportivi. Ruolo dei media e della ricerca”. Interventi anche di Gianfranco Coppola, del consigliere regionale Alberto Urpi, del dirigente della Digos, Antonio Nicolli, dei presidenti di Garanzia Etica e Ctm, Enrico GaiaCarlo Arba, del direttore del Chia laguna resort, Marco Pedna, del sindaco di Domus de Maria, Concetta Spada, dei manager sportivi Alberto  Borsetti, Gianni Aramu, Vincenzo Girau, Gianfranco Perseu, Mario Friargiu e Dante Puddu.   

Dagli studenti alle glorie rossoblù. La manifestazione nazionale coordinata da Mario Frongia (consigliere nazionale Ussi), ha avuto il clou con la partecipazione della vicesindaco e dell’assessore allo sport di Domus de Maria, Maria Carla Leori e Davide Monni, che hanno ricevuto in omaggio biglietti e abbonamenti da donare agli studenti per l’utilizzo dei mezzi Ctm nel prossimo anno scolastico. I vincitori del contest letterario, curato dal docente Mario Fadda, sono stati premiati da Ussi, Msp e CraRegione: applausi per Rebecca Urru, Daigo Fenu e Davide Putzu (terza media), Mia Linvelli (seconda media), Mattia Tedde e Matilde Toro (prima media), accompagnati dalla vicepreside Nicoletta Orrù con la referente del plesso, Maria Francesca Medda. Ulteriori riconoscimenti per i campioni d’Italia del ’70, Beppe Tomasini e Adriano Reginato più Renato Copparoni, con Leonardo Metalli, Gianni Cadoni (presidente regionale Figc e vice-presidente nazionale Lnd), Riccardo Dei Rossi, Stefania Rosas e gli Special Olympics, Alberto Urpi, Mario e Fabio Lilliu (direttori del torneo), Andrea Uccheddu e Antonio Lo Cascio (responsabili sanitari). Plauso anche per Antonio Giua, primo fischietto sardo ad arbitrare in serie A che all'inaugurazione dell'evento ha diretto la gara di calcetto tra Special Olympics e leggende del calcio.

Dai campi. Il torneo maschile è stato appannaggio della coppia Mauro Esposito-Marco Marchese, che si sono imposti in finale contro Zola- Acquafresca. In campo femminile, vittoriose Cristiana Aime e Rita Muru su Ilaria Sebastiani-Giovanna Rigato. Bloccati in semifinale Meloccaro-Metalli e Arba-Carta. Buona performance anche da Loffredo-Nieddu. In chiusura foto, video, medaglie e targhe ricordo.

Ultima modifica il Giovedì, 06 Giugno 2024 15:51