Venerdì, 09 Agosto 2024 08:40

Sanità, i medici in quiescenza potranno tornare a lavoro con l'utilizzo dei ricettari In evidenza

Vota questo articolo
(1 Vota)

Con un voto unanime l’aula ha approvato la proposta di legge che da una prima risposta alla grave carenza di assistenza primaria all’interno del territorio della Sardegna ed in particolare per garantire la continuità assistenziale per le sedi considerate disagiate. Alle disposizioni urgenti in materia di assistenza primaria, già previste dalla legge regionale 5 maggio 2023 n. 5, si aggiungono due ulteriori aspetti: il primo consente alle ASL di utilizzare provvisoriamente le risorse del proprio bilancio aziendale, in base alla capacità economica, per incidere sui conti dedicati alla medicina generale. Il secondo autorizza le ASL a fornire, (per il solo periodo di emergenza) a tutti i medici impegnati nei progetti aziendali di assistenza primaria e continuità assistenziale - compresi quelli in quiescenza che abbiano aderito al progetto anche con contratti libero professionali - i ricettari di cui all’art. 50 della legge n. 326 del 24 novembre 2003.

L’assessore Armando Bartolazzi esprime soddisfazione anche perché l’intero consiglio regionale ha recepito il suo invito e la sua proposta condividendola. Finalmente i medici potranno prescrivere i medicinali con ricetta “rossa”.