Venerdì, 09 Agosto 2024 19:04

Assessora Barbara Manca incontra i sindacati: "Clima costruttivo e propositivo per la continuità territoriale del futuro" In evidenza

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L'assessora dei Trasporti della Regione Autonoma della Sardegna Barbara Manca ha incontrato ieri nella sede dell'assessorato di via XXIX novembre a Cagliari i responsabili regionali dei sindacati di categoria, FIT-CGIL, FIT-CISL e UIL Trasporti.

L'incontro è stato organizzato dall'esponente della Giunta Todde per ascoltare le proposte e raccogliere gli spunti dei sindacati sul futuro della continuità territoriale aerea sarda, soprattutto riguardo al bando pluriennale di nuova generazione che l'esecutivo regionale intende varare da ottobre 2025 in poi. 

Dopo il saluto di benvenuto dell'assessora, Arnaldo Boeddu e Salvatore Urgias di FILT-CGIL, Elisabetta Manca e William Zonca di UIL Trasporti, Claudia Camedda e Gianluca Langiu di FIT-CISL, hanno ringraziato l'assessorato per la convocazione, avvenuta in piena stagione estiva, quando si avvertono maggiormente le criticità e i problemi del trasporto aereo. 

Numerose le riflessioni su cui si sono confrontate le parti sedute al tavolo e altrettanto numerose le idee portate dai sindacati in assessorato. Alcune di queste, come sottolineato dall'assessora, trovano la massima condivisione della Giunta. "La principale modifica da introdurre nel futuro bando è sicuramente il maggior peso da assegnare all'offerta tecnica rispetto a quella economica" ha rimarcato più volte Barbara Manca trovando concordi tutti i presenti.

"Il vertice con i sindacati - ha commentato a margine l'assessora - rientra nella precisa volontà di costruire un dialogo proficuo con tutti gli attori coinvolti nel trasporto aereo, per dare vita a un sistema di continuità territoriale aerea che raccolga la massima condivisione possibile. Ringraziamo i sindacati per le proposte avanzate nel corso della riunione e per quelle che arriveranno in futuro. Analizzando insieme i dati, applicando una giusta dose di realismo, ma soprattutto condividendo la volontà di tutelare il diritto alla mobilità dei cittadini sardi, sarà possibile fare la differenza".