Domenica, 11 Agosto 2024 22:34

Davide Nicola, ciack si gira! In evidenza

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Davide Nicola al via con la Carrarese Davide Nicola al via con la Carrarese

Il Cagliari debutta domani in casa per la Coppa Italia. "Carrarese squadra che si è costruita nel tempo, ben organizzata. Noi dobbiamo mostrare entusiasmo e organizzazione per passare il turno" le parole del tecnico

Mario Frongia 

Davide Nicola e l'eredità pesantissima lasciata da Claudio Ranieri. Il tecnico debutta in casa con la Carrarese, vittoriosa sul Catania ("Si sono meritati quel che hanno conquistato!") per i trentaduesimi di Coppa Italia. Curiosità a quintali per capire la filosofia di gioco, i nuovi (ma Zortea non sarà della partita: botta a una spalla, out Viola e Mina), la risposta del collettivo e la spinta degli oltre tredicimila abbonati. Insomma, primo esame che vale i 3 punti. Meglio, il passaggio del turno (25 settembre contro la vincente di Cremonese-Bari) e agli ottavi nientemeno che la Juve nel doppio turno. In sostanza, quello di domani, lunedì 12 agosto a un mese dall'avvio della preparazione, fischio d'avvio alle 21.15, è un primo piccolo grande test.

 

Acquisti e cessioni: occorrono rinforzi. Il Cagliari che perde Nandez, Dossena e Sulemana, non ha riscattato Gaetano, ha dato l'addio a Petagna e Shomurodov, ha detto addio a Radunovic, Delpupo e Kourfalidis, si è ritrovato Marin (per Nicola da confermare), Pereiro e ha però il bilico la permanenza di Scuffet, Mina, lo stesso Marin e Lapadula. Davide Nicola sul tema taglia corto: "In pregara non parlo mai di mercato. Lo faccio nei post partita ma a sessioni già concluse, in genere lo trovo estremamente antipatico. I ragazzi sanno che dal venerdì per me inizia la preparazione alla partita, se parlassi di mercato sarei incoerente. Ne parleremo”. Emozionato per il debutto alla Domus ("Vivo di emozioni. Aumenta la convinzione in noi stessi. Adesso sono curiosità"), valuta la rosa: "Azzi, Felici e altri possono giocare al posto di Zortea". Il messaggio è nitido: "Voglio valutare coraggio, organizzazione ed entusiasmo. Dobbiamo superare il turno, non possiamo essere perfetti. Ragioniamo di squadra, gli errori arriveranno, ma non dovremo avere paura". Traduzione: la rosa va rinforzata.

 

La Coppa e gli avversari. “Mi aspetto una gara super combattuta, vale per tutte le squadre. C’è una grande motivazione, la Carrarese ha già affrontato un turno di Coppa Italia contro il Catania, squadra blasonata e strutture. Ha identità di gioco, gioca per attaccare, ha meritato quel che ha conquistato" dice Davide Nicola. Che accelera: "Cercheremo di esprimere noi stessi in entrambe le fasi”. Sui singoli si parte da Felici: “Ha le caratteristiche tecniche per il 3-5-2. La società ha investito su di lui per dargli una collocazione decisiva: è un esterno che può fare benissimo, può giocare sottopunta o esterno nella mediana a quattro". Con i nuovi in campo Luperto e Piccoli. Il tecnico rossoblù apprezza il calore dei tifosi ("Metto responsabilità in quello che faccio!") e sulla forma spiega: “Nella programmazione dei carichi di lavoro siamo in linea. Mina? Dovrà fare un bel po’ di lavoro, lo stimiamo per la personalità, ha caratteristiche uniche". La sintesi? Il Cagliari di Nicola deve passare i turno. Ma servono almeno tre innesti dietro, in mezzo e in attacco. La solita punta da doppia cifra dovrebbe essere la prima risposta. Ma le incertezze societarie nell'investire su profili pronti per la A, permangono.

Mario Frongia

Giornalista - consigliere nazionale e comitato di presidenza Ussi