Visualizza articoli per tag: sport

Venerdì, 17 Febbraio 2023 10:57

I rossoblù a caccia di continuità

Forse, non è da dentro o fuori. Ma la giornata in terra pugliese si annuncia particolarmente complessa. Il Cagliari che sfida il Bari al San Nicola sa di avere di fronte un primo ostacolo per capire cosa potrà e vorrà fare da grande. Uno sguardo alla classifica, agli avversari e ai prossimi turni chiarisce il quadro. Intanto, la luna di miele con Claudio Ranieri prosegue: se la squadra subisce meno tiri in porta, meno azioni offensive, meno gol, il merito è di Sir Claudio. Il tecnico di Testaccio - ma lui preferisce si dica di San Saba, popoloso rione con parrocchia gestita dai Gesuiti - ha messo al meglio, e c’è ancora da fare, la testa e la posizione del reparto difensivo. Ha chiesto ai centrocampisti, scegliendo quelli che in settimana schiumano di più, di stare compatti e pronti al raddoppio e alla cattura delle seconde palle: fattore che in B può fare quasi sempre la differenza. Dunque, concentrazione, lavoro e senso della posizione. Per la mentalità e lo spirito serve ancora qualcosa. Ma è lecito che i tifosi siano ottimisti. Più in salita pensare a manovra, idee di gioco, finalizzazione. Serviva un regista e un altro centrocampista di gamba. Ma se uno vale, specie se deve scendere dalla A, costa. Quindi, lo lasci dove sta e speri nel recupero senza interruzioni di Rog e Mancosu, senza scordare il contributo che può dare Nandez, atteso a marzo. Intanto, ti godi Kourfalidis. Dunque, tutta merce che trova in casa.  Per cui, pazienza se Lapadula deve stare isolato e viene servito con i cross alti. E se da dietro la palla viene lanciata come un piattello. Inoltre, comunque la si rigiri, il centravanti peruviano la butta dentro anche se tocca pochi palloni, subisce falli, fa ammonire gli avversari e conquista punizioni. Però, annega tra due difensori ed è quasi sempre, in fase offensiva, con i compagni più vicini a venti metri da sé e dall’area. Dunque, Ranieri. Il più potente disinfettante umano sul mercato giunto al Cagliari dopo una retrocessione vergognosa, lo smantellamento della squadra, tra esoneri, tecnici e dirigenti cacciati, e un girone d’andata da brivido, ci sta mettendo la faccia. E non la perderà. Certo, specie nei cambi ci vorrebbe più tempismo e coraggio.

Serve una marcia diversa. È arduo sentenziare dalla tribuna per capire cosa c’è dietro. Intanto, adesso l’asticella sale: i rossoblù guidati dal trionfatore in Premier hanno vinto per ora solo in casa. E soprattutto, ci sono riusciti con club della parte bassa della classifica. Bari è il primo step senza airbag. E, ad esempio, sarà fondamentale capire se lo spirito con cui si è scesi in campo a Modena - trascurando l’orribile direzione dell’arbitro, con un ricorso, anche per la forma: giunto oltre tempo massimo!, altrettanto pessimo e deleterio del club di via Mameli - sia finito in archivio. Contro Cheddira e compagni - “Ma il Bari non è solo Cheddira!” ha avvertito Ranieri  - per il Cagliari è pomeriggio da compito in classe. Intanto, per mantenere il sesto posto nel trenino play off. Poi, una prova con il segno più è fondamentale per affrontare, sempre in trasferta, il Venezia. I lagunari evocano ricordi orribili. Ma il 25 febbraio al “Penzo” l’amarcord va rivoltato al contrario per avere le giuste motivazioni. Ma stiamo ai pugliesi. Terzi in classifica con 39 punti, appena 3 dal Genoa, fiutano la risalita senza passare dall’inferno dei play off. Anche per questo la venticinquesima giornata offre suggestioni interessanti. Al Cagliari serve continuità. Senza Altare squalificato, con i recuperati Obert e Mancosu, più Rog in campo dopo lo stop del giudice sportivo, i dubbi del tecnico riguardano solo il reparto avanzato: meglio Luvumbo o Prelec al fianco di Lapadula? Ancora out Falco, distanti Pavoletti, Nandez, Viola, Deiola e Di Pardo con Barreca in riavvicinamento al gruppo, Ranieri sa che le scelte - dal via e in corsa - potrebbero rivelarsi decisive. Al san Nicola è vietato sbagliare.

 

 

Mario Frongia

Pubblicato in Sport vari
Etichette:

Il risveglio completo si compie, tornando alle desuete ma rinfrancanti pratiche. Per i Crusaders sarà una primavera costellata da appuntamenti agonistici numerosi e policromi, improntati verso un approccio settentrionalistico alla nazione, tanto atteso dalla dirigenza. Sei gare tra Lombardia e Sardegna (l’ultima volta fu nel 2019), cominciano a dare maggior rilievo al campionato CIF 9 che purtroppo, per svariate ragioni, perde pezzi; infatti, rispetto allo scorso anno, le franchigie sono calate da 36 a 28. Inseriti nel girone C i cagliaritani esordiranno nel secondo week end di marzo ospiti degli Hammers Monza Brianza.

Allenati per la seconda volta consecutiva dal tecnico statunitense Tim Tobin, (una prima assoluta perché di solito i tecnici americani fanno la più classica delle toccate e fughe) potranno essere acclamati dal loro calorosissimo pubblico nell’ultimo fine settimana marzolino, quando nell’impianto di Monte Claro si affacceranno i Rams Milano. Gli appuntamenti casalinghi si ripeteranno per altre due volte con l’arrivo dei blasonatissimi Bengals Brescia (29 aprile) e la gara di ritorno con gli Hammers (13 maggio). Soltanto con un’altra compagine, i Rams, daranno vita alla doppia sfida a campi invertiti, mentre con le altre, tra cui i Gorillas Varese (da affrontare in trasferta il 15 aprile) ci sarà un unico appuntamento.

L’euforia è tanta e nonostante le temperature più o meno gelide riscontrate negli ultimi tre mesi, i volenterosi atleti sono stati sufficientemente assidui nelle tre sedute di allenamento settimanali, pronti a sottoporsi agli esercizi impartiti dal coaching staff che periodicamente, collegato con la Florida, riceve le dritte da parte del buon Tobin, da pochi giorni atterrato sulla pista di Elmas, pronto a dare un’ulteriore scossa al gruppo (vedere testimonianze in basso).

La dirigenza si attende molto da questo 2023 anche dopo i fasti del documentario di Stefano Sernagiotto (NOI, Crusaders) che ha incantato la giuria internazionale del Paladino d’Oro di Palermo e quella della Sport Movies & tv 2022 – 40th Milano International Ficts Fest”. Della preziosa statuetta e della “Mention D’Honner” se ne parlerà ancora nelle prossime settimane quando, salvo imprevisti, il campionato e l’intero staff crociato saranno presentati ufficialmente come ai vecchi tempi, quando la parola pandemia si pronunciava di rado.

E in quella circostanza si parlerà anche del nuovo impianto di Terramaini che gradualmente sta cambiando look per dare finalmente un alloggio sicuro e duraturo alla società over trenta presieduta da Emanuele Garzia.

Pubblicato in Sport vari
Etichette:

"Grazie allo stanziamento di oltre 6 milioni di euro, la Sardegna potrà ospitare una delle regate di preparazione all'America's Cup 2024 coi cinque team velici internazionali, confermandosi meta apprezzata per ospitare manifestazioni prestigiose, che garantiscono visibilità internazionale. Prosegue in maniera fattiva la nostra strategia di promozione attraverso i grandi eventi sportivi". Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, dopo l'approvazione, da parte del Consiglio regionale, della Legge  Finanziaria 2023-2025.

"Ora che abbiamo stanziato le risorse necessarie, dobbiamo farci trovare pronti per un appuntamento assolutamente unico che porterà, grazie anche alla copertura mediatica, soprattutto televisiva, la città di Cagliari e l’intera Sardegna alla ribalta mondiale - ha aggiunto l'assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa - La presenza a Cagliari per almeno due settimane dei protagonisti della sfida per la conquista del più famoso e importante trofeo della vela mondiale, che si svolgerà a Barcellona nel 2024, garantisce anche un importante impatto economico sul territorio. Ovviamente, valuteremo anche un contorno di eventi nautici e velici che fungano da attrazione per gli appassionati".

"Un importante investimento per un evento che, svolgendosi in autunno, contribuirà al raggiungimento di alcuni obiettivi della promozione turistica attraverso gli eventi sportivi: la destagionalizzazione dei flussi turistici e l’allungamento della stagione”, ha concluso l'assessore Chessa. 

Pubblicato in Regione

Riconoscimenti e premi importanti per gli atleti dell’ASD Veliamoci di Torre Grande, oggi presenti a Cagliari in occasione dell’Assemblea Zonale durante la quale sono stati conferiti i meriti sportivi. 

A premiare i giovani atleti oristanesi sono stati il presidente regionale della Federazione Italiana Vela Corrado Fara e il presidente del C.O.N.I. regionale Bruno Perra. 

Andrea Carboni ha ricevuto importanti riconoscimenti per il quinto posto al mondiale O’pen Skiff U12 che si è svolto a Carcannes, in Francia, il piccolo skipper è stato anche campione zonale O’pen skiff 2022 e per l’argento al Campionato Italiano Giovanile che si è tenuto in Campania. 

Per la categoria dell’Hansa 303 nel doppio, la Federazione Italiana Vela ha premiato Francesca Ramazzotti e Debora Sanna per il campionato zonale doppio. 

La Federazione Italiana Vela ha premiato Maria Cristina Atzori e Alessandra Cappellu per l’oro al Campionato Italiano Classi Olimpiche 2022, Francesca Ramazzotti per l’oro al campionato Italiano Hansa 303, Benedetta Sechi per il bronzo al Campionato Italiano RS Aero5 ed Enrico Giordano per l’oro al Campionato Italiano di Wingfoil. 

Anche nel 2021 Veliamoci ha ottenuto importanti risultati e per questo la FIV ha consegnato altri riconoscimenti agli equipaggi composti da Maria Cristina Atzori e Valentina Diana per l’argento al Campionato Italiano Classi Olimpiche 2021, Maria Cristina Atzori e Chiara Capriotti per il quarto posto al mondiale di Palermo, Francesca Ramazzotti per l’argento all’Europeo e un primo assoluto femminile, la stessa Ramazzotti è stata premiata per l’oro guadagnato insieme a Debora Sanna durante il Campionato Nazionale Hansa 2021. 

L’a.s.d. Veliamoci è la terza scuola vela in Sardegna per numero di tesserati, altra conferma emersa dall'intensa giornata di oggi a Cagliari, che si aggiunge al settimo posto in Italia tra le 756 scuole vela, il cui riconoscimento giunse in occasione della Barcolana 2022. 

“Siamo molto soddisfatti perché il 2022- commenta la presidente Maria Cristina Atzori accompagnata all’assemblea zonale dal direttore tecnico Paolo Marchesi- è stato un anno intensissimo che ha portato grandi risultati ottenuti con soddisfazione dagli atleti e dalla grande famiglia di Veliamoci per il lavoro fatto e ringraziamo la Federazione e il Coni per i riconoscimenti ricevuti ed il supporto fondamentale e tangibile per la nostra realtà sportiva e gli eventi che organizziamo”. 

Pubblicato in Sport vari
Lunedì, 30 Gennaio 2023 09:08

Cagliari, timidi segnali di continuità

Il Cagliari di Claudio Ranieri è una sorta di lavatrice: dentro il cestello sono finite tre squadre che stavano, e sono, dietro in classifica: Como, Cittadella e Spal. La quarta, il Modena, Kourfalidis e soci la incontrano venerdì in Emilia. Il match vero, utile a capire la solidità del gruppo, deve ancora arrivare. Ad esempio, il Bari, da sfidare al San Nicola il 18 febbraio. Sempre che la squadra pugliese non prosegue nel momento no e i rossoblù la superino. Ma in B nessuno scherza e lo si vede in testa e in coda. Anche quella con la Spal è andata come ci si aspettava: sporca doveva essere, sporca è stata. Il 2-1 del maestro sull’allievo non ha dissipato dubbi. Ma ha dato alcune certezze. Dal un lato, il Cagliari è al sesto posto nel trenino play off. Dall’altro, sono riapparse, dopo le amnesie con il Cittadella - uomo in più per quasi un tempo, neanche un tiro in porta e cambi in ritardo - vecchie criticità dei rossoblu. Alla Domus con la Spal si è sofferto fino al 96’. 

Dopodomani alle 20 chiude il mercato. Ranieri aspetta due giocatori pronti dal mercato. Chissà cosa, nonostante le promesse, avrà deciso il presidente. Intanto, il tecnico lavora. E rimette sulla giostra Luvumbo, Falco e Lella, dopo aver riconfermato il greco ventenne Kourfalidis e Dossena al centro della difesa. L’atteggiamento, inoltre, inizia ad assomigliare alla tempra dell’allenatore: mai spaventati ma pian piano consci delle proprie potenzialità contro avversari che non sono Bayern o Real Madrid. E anche l’approccio è da squadra che sa dove va a parare. O, almeno, comincia a capirlo. Sale la concentrazione, i reparti trovano un po’ di equilibrio, il pressing è positivo. Ma la manovra è ancora acerba e lenta. Si soffre ancora sulle seconde palle e in mezzo al campo c’è sempre da sperare che gli altri non prendano palla e verticalizzino, un dramma - anche con la Spal - per la linea difensiva. Applauditi gli strappi di Luvumbo, Sir Claudio sa che nel calderone della B chi punta l'uomo, guadagna metri e decide se passare o tirare, è sempre un valore aggiunto. Poi, l’angolano deve crescere e il tempo è dalla sua. Mentre spiace che dalla tecnica e dalla velocità di Nandez si cavi sempre troppo poco. Anche questo è un tema nell’agenda del tecnico di Testaccio.

Mentalità e leadership. “Non voglio un leader ne voglio ventisei” ha detto fin dal primo giorno Ranieri. La questione è di vecchia data. E l’ha patita anche Liverani. Nonostante perdesse 1-0 venerdì scorso è stata la Spal a mettere il vischio al pallone con una ragnatela di passaggi che il tecnico aveva previsto: "Cercheranno di farci girare a vuoto". Insomma, c'è da crescere. Da leggere le partite dentro la partita, correndo più leggeri e con idee migliori. Per averle, serve un buon regista, meglio se navigato. La sensazione? La squadra sta crescendo in consapevolezza e, detto con cautela, nel capire quando e come può cercare la giocata. Poi, rimane l'annoso problema del tiro in porta e della precisione nella fase realizzatrice. Ci vorrà del tempo. E visto che il piano B, ovvero nessuna acquisto per la cabina di regia, prevede Makoumbou a dettare i tempi, Ranieri dovrà partire dall’abc di chi sta di fronte alla difesa: velocità, tocchi rapidi, filtro nella fase difensiva, intuizioni e palle filtranti in quella offensiva. E anche l'uscita dal pressing avversario va tarata al meglio. In B tutte chiudono e venti le corsie esterne, fanno densità nella tonnara di mezzo e hanno gli attaccanti rapidi nel raddoppio sui portatori di palla.     

Strada percorribile. Intanto, c’è da godersi i 32 punti. Ne servono, dando uno sguardo ai precedenti almeno 35/40 per salire senza passare dai play off. Ma se l’organizzazione e la gestione della palla sono da limare, e la Domus con la Spal ha rumoreggiato, qualcosa, almeno per carattere e determinazione, si è intravisto. Anche se l'arretramento dopo essere passati in vantaggio è un vecchio male rossoblù. Senza nulla togliere alla Spal, la squadra riesce a vincere ma prende paura e si accartoccia. Claudio Ranieri dovrà rimboccarsi le maniche. Intanto, gli devono dare quel che può valere la stagione. Senza, sarebbe tempo, e lavoro, sprecato.

 

Mario Frongia

Pubblicato in Sport vari
Etichette:

"Dopo il successo della prima edizione nel porto turistico di Olbia, che aveva registrato migliaia di presenze, la 'Fiera Nautica di Sardegna' si trasferisce a Porto Rotondo. Sarà un importante momento di promozione nautica in Sardegna, un settore strategico sul quale la Regione ha deciso di investire e che promette grandi soddisfazioni". Lo ha detto l'assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, durante la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione della manifestazione, organizzata dal Cipnes Gallura (Consorzio industriale provinciale nord est) e dal Comune di Olbia, con la collaborazione dell’Assessorato regionale del Turismo e il patrocinio di Confindustria Nautica, che si terrà, dal 21 al 25 aprile, nella Marina di Porto Rotondo.

Durante l’evento saranno in vetrina sia la cantieristica navale (in Sardegna sono presenti oltre 1.600 imprese) che la portualità turistica (211 aziende sparse nel territorio regionale). La gestione dei porti turistici, la costruzione di yacht, l'albergo nautico, le ricerche per l’ecosostenibilità del settore saranno alcuni dei temi trattati durante la Fiera, che presenterà anche momenti di dibattito, sport e spettacolo.

"Un settore in continua espansione, parte integrante della filiera turistica, con importanti ricadute anche sotto il profilo occupazionale - ha aggiunto l'assessore Chessa - Una Fiera in grado di generare sviluppo e promozione, proponendo la Sardegna come una destinazione dalle caratteristiche uniche, fino a farla diventare un polo nautico d'eccezione nel Mediterraneo. Dobbiamo consolidare in tutti i settori la nostra offerta turistica legata all’economia del mare, proponendoci come meta di riferimento dei flussi nazionali e internazionali. L'imminente Fiera di Dusseldorf, alla quale la Sardegna sarà presente dal 21 al 29 gennaio, rappresenta un'ottima occasione per proporre anche la Fiera Nautica".

Pubblicato in Turismo
Martedì, 17 Gennaio 2023 13:05

Il ritorno di Sir Claudio

Si sapeva che non avrebbe usato chissà quali alchimie. Né agitato drappi o amuleti. Si è mosso, a parole e con i fatti, senza particolari sforzi. L’atteggiamento? Umile e cauto ma anche solido e propositivo. Claudio Ranieri, una storia che non si discute e tantomeno si dimentica. Mossa societaria preziosa, dopo una vergognosa retrocessione, annate di salvezze stentate, esoneri e cacciate di tecnici, dirigenti e calciatori super pagati. Forse, l’unica decisione in grado di riavvicinare, e ricompattare, una tifoseria offesa, amareggiata e delusa. Intanto, alcune cose l’allenatore di Testaccio ha già cominciato a sistemarle. Tattica e mentalità, un passo prima di affrontare tecnica e agonismo. Sir Claudio ha esordito alla Domus con la difesa a tre. E in pochi ci avrebbero scommesso. Specie con Dossena, Capradossi e il resuscitato Altare come protagonisti. Ha disegnato una sorta di rombo in mediana, che non è quasi mai stato rombo ma con il neo acquisto Paulo Azzi, al debutto con il gol del 2-0 da dividere a metà con il maestrale. Ha dato libertà di svariare a Nandez, rimarcato la fiducia al giovane Kourfalidis, dato le chiavi dell’attacco al duo Lapadula-Pavoletti. E se l’obiezione riguarda l’inconsistenza del Como, basta ricordare le parole di Sir Claudio alla vigilia: “Arrivano con una sola sconfitta nelle ultime otto gare, con la Reggina, sono secondi della B per occasioni da gol e vantano oltre cento contropiedi”. Ecco, Ranieri è anche questo. Rigoroso, serio, preparato. “Ai ragazzi ho detto giocate tranquilli, se sbagliate non casca il mondo. Chi non commette errori! A Roma diciamo che sbaglia anche il prete dall’altare!” Ironico, e incalzante. “Incoraggiatevi e procedete. Poi, vedremo cosa c’è da correggere. Ma sappiate che non si vince solo perché ci sono io in panchina” ha avvertito. Diretto, onesto e pratico. “Una questione di stimoli e motivazioni, in qualsiasi categoria”. Insomma, una risposta incoraggiante. E la tifoseria ha apprezzato. Molto. Sir Claudio ha ridato autostima e fiducia al gruppo. Ha cominciato a levare quella pesante cappa di negatività. Primo e ineludibile step prima di qualità della manovra, propensione al tiro e cose di questo genere. Il Cagliari aveva bisogno di aria nuova. Una boccata pura che ha rivisto i colori rossoblù rientrare con 28 punti sul trenino che vale i play off. Tutto risolto, dunque? No. E non potrebbe essere così banale. In trenta giorni sono saltati il direttore sportivo e generale, l’allenatore e lo staff tecnico. Non un semplice raffreddore. Ecco, perché Ranieri è il più potente disinfettante in commercio pronto a curare un malato piuttosto grave.  E siamo alla parte vuota del bicchiere. Con una manovra da affinare, la difesa che si muove male, spesso spazza per paura o pochezza tecnica, in difficoltà, anche contro i lariani dell’ex Cerri, sulle palle lunghe. Claudio Ranieri ha osservato i suoi senza strepiti o urla: non è mai stato nel suo stile. L’atteggiamento ha sostenuto i suoi nell’operazione di recupero mentale. Autostima, quindi. Con una citazione che spiega meglio di cento trattati: “Sul passaggio all’indietro troppo corto  di Kourfalidis, ho visto quel che volevo. Quando si sbaglia si reagisce di gruppo, con orgoglio e professionalità. Guai se avessi visto facce scure e teste chinate, mi sarei infuriato. Invece, tutti hanno applaudito Kourfalidis. Ed è quello che voglio”. Con l’ex Cerri che ha graziato il Cagliari calciando a lato. Dettagli. Adesso, c’è da proseguire. Il lavoro per l’allenatore, che ha guidato ventuno squadre in mezza Europa e ha segnato gli almanacchi dello sport vincendo la Premier con il Leicester, non manca. In attesa delle mosse di mercato invernale, con Pereiro dato in prestito al Nacional di Montevideo, Ranieri è atteso da una sequela di gare che possono valere la conferma tra le prime otto. Intanto, attende il pieno recupero di Rog e di Mancosu. ”Sono concentrato sulla partita, una alla volta, e sul campionato”. E la tifoseria? Inutile rimarcare la meritata accoglienza da re per il tecnico che dall’88 al ’91 ha portato il club rossoblù dalla C alla A: “Gli Orrù mi chiesero di salire in B per il ’90, in concomitanza con i Mondiali. Ci siamo sbrigati e siamo saliti in A!”. Insomma, parola al campo. Con uno strepitoso balzo motivazionale inclusivo. Il Cagliari c’è. E sa di potersi accomodare al tavolo delle predestinate. Con umiltà e profilo basso.

 

Mario Frongia

Pubblicato in Sport vari
Etichette:

“La programmazione è una componente fondamentale della promozione turistica, perciò essere riusciti a organizzare un calendario dettagliato di eventi con una copertura finanziaria per tre anni è un grosso risultato: abbiamo stanziato oltre 56 milioni di euro (quasi 20 milioni nel 2022) per 208 eventi, nella convinzione che sarà un investimento che si rifletterà sull’economia dell’intero territorio regionale”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, presentando il programma triennale (2022-2024) delle manifestazioni e degli eventi identitari e tradizionali, di spettacolo e cultura, sportivi e turistici, finanziati con la legge 7.

“Si tratta di manifestazioni che si inseriscono nei cartelloni dei grandi eventi identitari (10), degli eventi dell’identità regionale (9, con almeno 100 anni di storicità), delle manifestazioni folcloristiche (46) e tradizionali (16, con almeno 20 anni di storicità), dello spettacolo e della cultura (43), del turismo esperienziale (48), del turismo congressuale (3) e dei grandi eventi sportivi (33) – ha evidenziato l’assessore Chessa – Per quanto riguarda lo sport di tratta di eventi di carattere internazionale che hanno già dato, e continueranno a dare nei prossimi anni, visibilità e benefici, consolidando il progetto della Regione che vuole promuovere la Sardegna come ‘isola dello sport’. Si tratta di un calendario che punta anche ai cosiddetti ‘mesi di spalla’ con l'obiettivo della destagionalizzazione dei flussi turistici e dell’allungamento della stagione. Infatti, i dati record delle presenze nel 2022 hanno confermato l’importanza degli eventi nella promozione turistica”.

“Ovviamente, l’impegno dell’Assessorato nel 2022 non è stato solo quello legato alla legge 7, abbiamo finanziato i centri commerciali naturali (35), le pro loco (274), le confederazioni (8) e le imprese dell’artigianato (564) e del commercio (344), i consorzi turistici (4), l’apprendistato (43), gli ambulanti e i giostrai (76) e i Comuni per le aree sosta dei camper (30), per un totale di oltre 28 milioni di euro”, ha aggiunto l’assessore Chessa. 

 

 

Pubblicato in Regione
Etichette:

Dai Mondiali di pallavolo Under 21 al il World Padel tour, passando per il 360 Kitsurf e il Giro donne in bici. Sono numerose le manifestazioni sportive autorizzate quest’anno dall’assessorato allo Sport del Comune di Cagliari, guidato dall’assessore Andrea Floris.

“Le azioni più forti che abbiamo messo in campo, durante questo periodo di pandemia, sono tante”, spiega Floris. “Abbiamo sicuramente incrementato le risorse e i contributi per le associazioni sportive, abbiamo raddoppiato i contributi alle Associazioni sportive dilettantistiche e aumentato il fondo per le manifestazioni sportive”, fa sapere.

In particolare cosa è stato fatto?

“Abbiamo tenuto aperto durante tutto il periodo di pandemia l’impianto sportivo di atletica leggera Riccardo Santoru, le piscine (un periodo erano aperte solo per agonisti). Abbiamo riattivato per il pubblico diversi impianti. Sono tutti interventi che sono stati eseguiti per favorire lo sport post Covid. Di fondamentale importanza ci sono i contributi per incentivare la pratica sportiva, i voucher sport destinati alle famiglie. Si tratta di un bando da un milione di euro, pubblicato il 27 giugno scorso. Ci sono a disposizione dei cittadini dei voucher da circa 700 euro. La misura serve a favorire la ripresa degli sport, in particolare quelli all’aperto”.

Quali sono invece i programmi dell’assessorato?

“Abbiamo in programma di intervenire sugli impianti con riqualificazioni e valorizzazioni. Stiamo pianificando interventi importanti con manutenzioni straordinarie sui campi da calcio, previste per questa estate. Poi dobbiamo completare, entro l’anno, i campi di Terramaini dove ci saranno quello da baseball e quello da football americano. Stiamo lavorando sulla Cittadella dello sport, gli impianti del Coni tra via degli Sport, via Rockfeller e Via Pessagno. Stiamo provvedendo a realizzare la pavimentazione di tutta l’area che metterà gli impianti tutti sullo stesso livello. È previsto l’abbattimento delle barriere architettoniche, la zona sarà pedonale con integrata anche la pista ciclabile che arriverà fino agli impianti sportivi. Questo sarà fatto entro agosto di quest’anno. Abbiamo preso in concessione le aree degli ex campi da calcio dell’Ippodromo, quelle nella zona alta della città, dove faremo un’arena per gli sport da sabbia e per eventi. Questa resterà installata per quattro mesi, ci darà la possibilità di ospitare grandi eventi come per esempio la finale scudetto del Beach Soccer maschile (dal 5 al 7 agosto) e la finale di Coppa Italia femminile. Sarà messa a disposizione anche per manifestazioni culturali.

Le manifestazioni più importanti ospitate dallo scorso anno a oggi?

“Le manifestazioni sportive sono tantissime. Dalla pallavolo al Padel passando per il ciclismo. Tra le già importanti manifestazioni sportive, autorizzate dal Comune di Cagliari e quindi dall’assessorato allo Sport, ci sono i Mondiali di pallavolo Under 21, il World padel tour, il 360 Kitsurf, il Mondiale di Beach volley, i campionati nazionali di scherma under 23, la Coppa Primavela, il giro delle donne in bici. Si tratta di grandi eventi di portata nazionale o internazionale”.

Prospettive per il futuro?

“Uno dei nostri obiettivi principali è quello di favorire e incentivare gli sport d’acqua e fare orientamento su questi sport in modo che i cittadini possano godersi la palestra naturale del Golfo di Cagliari”.

 

Pubblicato in Comune di Cagliari

Il Comune di Cagliari ha prorogato i termini di apertura della procedura a sportello del progetto “Contributi per incentivare la pratica sportiva”. Così come previsto nella determinazione n. 3356/2022 a firma del dirigente Servizio Sport-Cultura-Spettacolo, gli interessati possono presentare le domande a partire dalle ore 12 di martedì 7 sino alle ore 23,59 di lunedì 27 giugno 2022.

Con la medesima determinazione sono stati aggiornati e rettificati gli avvisi pubblici introducendo alcuni importanti chiarimenti, sia per cittadini che per gli operatori.

Importante rammentare che per aderire all’iniziativa occorre essere in possesso di credenziali SPID-Sistema Pubblico di Identità Digitale di livello 2 (persone fisiche). L'accesso ai servizi online delle pubbliche amministrazioni è consentito anche con CIE-Carta d'Identità Elettronica.

Detta proroga – spiegano dall'Ufficio Sport - consentirà al Comune di collaudare un nuovo sistema informatico per rispondere alle esigenze di cittadini e operatori di rendere le procedure più snelle e veloci.

Pubblicato in Sport vari
Pagina 7 di 8