Mercoledì, 13 Settembre 2023 13:56

Sassari, screening gratuiti per i donatori Avis In evidenza

Vota questo articolo
(5 Voti)

Dopo la sosta estiva, riprendono gli screening gratuiti rivolti ai donatori di sangue dell’Avis Provinciale di Sassari che, in collaborazione con l’Associazione Sardegna for You, offre giornate di prevenzione e informazioni nell’ambito del progetto “Un Dono tra le tue braccia”, sostenuto della Fondazione di Sardegna.

Tre gli appuntamenti in programma per il mese di settembre. Sabato 16, nella sede dell’Avis Comunale di Sassari si svolgerà lo screening tiroideo e l’ECG, mentre domenica 17 a Uri e sabato 23 a Pozzomaggiore si terrà la visita cardiologica con Elettrocardiogramma. È possibile prenotarsi contattando direttamente la propria sede comunale dell’Avis.

In totale sono previsti 1.810 screening gratuiti per i donatori iscritti nel libro soci dell’Associazione di volontariato della provincia di Sassari. A maggio, mese di avvio dell’iniziativa, sono stati eseguiti 256 esami, a giugno 573 e a luglio 208.

"Per ogni tipologia di esame, lo specialista rilascerà nell'immediatezza il referto, con indicato quanto riscontrato ed eventuali approfondimenti da fare in caso di esito positivo”, spiegano Antonio Dettori, presidente dell’Avis Provinciale, Romina Carta e Andrea Tavernise, fondatori di Sardegna For You.

Gli screening sono rivolti anche ai “non donatori”, a fronte di un contributo spese pari a 20 euro per l’ecografia alla tiroide e a 25 euro per l’ECG.

“La nostra iniziativa – sottolinea il presidente Dettori - nasce con l’obiettivo di ringraziare i nostri preziosi donatori, ma anche di informare i cittadini sull'importanza della prevenzione per la tutela e la salvaguardia della salute".

Ma in questa occasione e al termine della stagione estiva lo stesso Dettori lancia anche un nuovo appello affinché al rientro delle ferie si vada a donare: “Non dimenticate che la Sardegna resta in emergenza, scarseggiano le sacche di sangue e c’è bisogno dell’aiuto di tutti: di chi può donare e di chi non può farlo, ma può dare il suo prezioso aiuto sollecitando amici e parenti”.