Mercoledì, 16 Ottobre 2024 17:14

L'assessora del Lavoro Desirè Manca: "Impegnati per un lavoro giusto, equo e solidale, contro la tratta e lo sfruttamento lavorativo" In evidenza

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 La Regione Sardegna aderisce alla XVIII Giornata Europea Contro la Tratta degli esseri umani e rinnova il suo impegno nelle politiche anti-tratta e contro lo sfruttamento lavorativo. In occasione della giornata, la Regione, nell’ambito del Programma Annuale per l’Immigrazione, promuove una serie di attività e iniziative di sensibilizzazione nel territorio, in collaborazione con la Congregazione Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli, titolare del progetto Elen Joy, e il CREI ACLI.  

"Il fenomeno della tratta, poco conosciuto ma ampiamente diffuso – afferma l’assessora del Lavoro Desirè Manca – offende la coscienza di ogni persona e richiede un rinnovato impegno delle istituzioni in una forte azione di contrasto e al tempo stesso di una azione volta a tutelare il lavoro come forma di riscatto sociale. Non è un mistero che molte persone vittime della tratta vengono poi costrette allo sfruttamento sessuale e lavorativo, incentivando il caporalato e altre gravi forme di violazione dei diritti umani. Il progetto CASLIS ha già permesso di promuovere specifiche linee di intervento che hanno consentito di fornire validi strumenti di emersione, identificazione e supporto alle vittime, oltre a favorire una maggiore consapevolezza nella società di tale fenomeno".

L’Assessorato del Lavoro è impegnato nell’attuazione del progetto CASLIS – Contrasto Allo Sfruttamento Lavorativo In Sardegna – promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in partenariato con ANCI Sardegna, la Congregazione Figlie della carità, la Cooperativa Studio Progetto 2, l’Università degli studi di Cagliari, gli Ispettorati territoriali del lavoro e la Commissione Territoriale per il riconoscimento del diritto di asilo.

In occasione della Giornata, venerdì 18 ottobre, l’Assessorato del Lavoro promuove l’incontro “Strumenti per il contrasto allo sfruttamento lavorativo e alla tratta degli esseri umani: forme di protezione e investimento sociale - promozione reti multi-attore” che intende favorire una riflessione sulle politiche attualmente in essere sul tema del contrasto allo sfruttamento lavorativo. All’evento, che si terrà al Caesar’s hotel dalle 9,30, parteciperanno le Regioni aderenti all’avviso promosso dal Ministero del lavoro in materia di contrasto allo sfruttamento, l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), l’Organizzazione Internazionale delle Migrazioni (OIM) e i partner del Progetto CASLIS.

Nel pomeriggio, presso l’Aula Magna della Facoltà di Scienze Politiche a Cagliari, si terrà un incontro finalizzato ad analizzare criticamente il complesso rapporto tra processi migratori, inserimento lavorativo e pratiche di sfruttamento di lavoro anche in relazione alla tratta. 

 “Le ricerche e le evidenze empiriche – prosegue l’assessora Manca – segnalano che anche la Sardegna fronteggia lo sfruttamento del lavoro migrante che si accompagna a quello già registrato da tempo che interessa i lavoratori autoctoni. Nel caso delle persone migranti, i casi rilevati hanno delineato un fenomeno più intenso che, nelle forme più gravi, è caratterizzato da pratiche di abuso e violenza fisica. Infine, più recentemente, si sta rendendo evidente anche la connessione tra sfruttamento del lavoro e tratta degli esseri umani, in particolare donne e minori. A tal fine – conclude - l’Assessorato del Lavoro ha promosso l’istituzione di un Osservatorio permanente sullo sfruttamento degli esseri umani con funzioni consultive, propositive, di studio e ricerca, tramite il quale promuovere una maggiore collaborazione tra tutti gli attori che operano nel territorio, a sostegno della cultura della legalità”.