Venerdì, 30 Agosto 2024 19:00

Cagliari, primo esame fuori casa

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Davide Nicola, tra mercato e il primo test in trasferta Davide Nicola, tra mercato e il primo test in trasferta

A Lecce con le ultime news di mercato, in chiusura alla mezzanotte di oggi. Gaetano? La telenovela dovrebbe essersi chiusa. “Sono curioso di vedere i miei lontano dalla Domus” dice Davide Nicola

Mario Frongia

Davide Nicola parla ai cronisti alle 12.45. In serata il charter per Lecce, prima trasferta stagionale. Il calciomercato si avvia a chiudere i battenti, alla mezzanotte di oggi. La quadra? Oltre a Gaetano - le agenzie e i siti specializzati danno il trequartista diretto proprio a Lecce, per il debutto in panchina - l’evoluzione in uscita potrebbe riguardare Makoumbou, Jankto, Wieteska, Lapadula e Hatzidiakos. In entrata ballano i soliti noti: Okereke, Barak, Borini e qualche altro. Insomma, la solita giostra. Ma tra meno di 24 ore c’è il Lecce guidato dall’ex Luca Gotti. “In gruppo si parla poco di mercato, la rosa ormai è questa. Se dovesse arrivare qualcuno, si vedrà. Ma  sono focalizzato su questa squadra, su chi c’è ora” il commento del tecnico del Cagliari. Nicola spende parole per Pereiro, che ha rescisso (“Ragazzo straordinario, non ho avuto il tempo di capire come potesse esserci utile. Con la società abbiamo fatto altre scelte”), Zortea (“Deve riprendere passo e confidenza”), Mina (“Abbiamo aggressività e possibilità di varie interpretazioni. Ha fatto 66 minuti ed era dispiaciuto di uscire: deve fidarsi di me, per evitare che possano verificarsi infortuni”), Palomino (“Anche per lui il minutaggio è scelto ad hoc”), Viola (“Sta sopportando bene i carichi di lavoro, ma non ha la condizione di chi si è allenato sempre”), Makoumbou e Lapadula: “Ho fatto i complimenti per come si sono allenati, nonostante il mercato. Li ho visti determinati e attenti”.

Il test Lecce. Con due punti casalinghi, pari con Roma e Como, Davide Nicola riparte dalla concretezza. Ad esempio, il calo visto nel secondo tempo contro  i lariani: “Non è stata una questione di condizione fisica, siamo allenati per giocare cento minuti. Non abbiamo saputo mantenere le giuste distanze e nel timing. Adesso è difficile essere perfetti, il Como ha avuto quattro situazioni molto pericolose, due nate da palla inattiva in cui potevamo fare meglio”. Sulla tattica, poche storie: “L’atteggiamento aggressivo deve far parte del nostro dna. Ci sono accorgimenti da rispettare per far esprimere meglio il nostro gioco. Il Lecce non è il Como”. Ecco, su chi sia la squadra che attende i rossoblù - sconfitta nei primi due turni da Atalanta e Inter - il tecnico è chiaro: “Il Lecce dimostra da anni di avere le idee chiare. Ha aggiunto alcuni giocatori grazie al buon lavoro del direttore Corvino. Ed è motivo di grande curiosità vedere come risponde la squadra di fronte a un pubblico diverso. Giocano a quattro dietro, sono molto solidi, hanno fisicità e sono abili a giocare in verticale. Gli esterni hanno caratteristiche diverse, per imprevedibilità e gamba. Stanno dimostrando  identità di gioco, noi dimostreremo la nostra”.

Attacco e calci da fermo. Davide Nicola si è soffermato anche sui calci piazzati: “Sono situazioni ideali per segnare. Serve orientamento e saper presidiare la zona di competenza, rispettando i principi di marcatura. I rigoristi? Ne abbiamo tre, li sceglierò di partita in partita. Mina è tra questi”. Sul fronte offensivo l’allenatore del Cagliari la prende larga: “Gli attaccanti che ho a disposizione stanno dimostrando quello che ci aspettiamo. Cito Pavoletti, dubito abbia mai fatto una preparazione così. Nel momento in cui sarà completamente sciolto, lui come Lapadula, lo vedrete stare in campo in modo diverso. Piccoli? Sono contento. Sa che può e deve fare molto di più, deve stare sereno”. Insomma, in attesa che si chiuda il mercato, allo stadio di via del Mare dal via dovrebbero esserci Scuffet, Zappa, Mina (Palomino), Luperto; Zortea (Azzi), Prati, Marin, Deiola (Adopo), Augello; Luvumbo, Piccoli. A tre dietro, centrocampo a cinque e due punte. Ma potrebbe esserci qualche sorpresa: “I convocati non li do ancora, devo prima sentire i medici” ha detto Nicola. Le statistiche non sono male: il Lecce non batte il Cagliari dal 2008 (2-0, Giacomazzi e Castillo).

Ultima modifica il Venerdì, 30 Agosto 2024 19:11
Mario Frongia

Giornalista - consigliere nazionale e comitato di presidenza Ussi